Vipassana e Aquawareness
Vipassana e Aquawareness sono pratiche meditative distinte.
Vipassana è una forma tradizionale di meditazione buddista, focalizzata sull’osservazione profonda di mente e corpo per sviluppare consapevolezza e saggezza, con origini che risalgono al Buddha[1][2].
Aquawareness, ideata e sviluppata da Giancarlo De Leo, combina mindfulness e nuoto, enfatizzando la consapevolezza corporea e mentale in acqua, trasformando l’esperienza acquatica in una pratica meditativa[1][3].
Mentre Vipassana richiede introspezione e silenzio, Aquawareness incoraggia il movimento e l’interazione consapevole con l’ambiente acquatico.
[1] https://www.fuorimag.it/vipassana-e-aquawareness-un-veloce-confronto/
[2] https://www.cure-naturali.it/articoli/vita-naturale/spiritualita/vipassana-origini-e-benefici-per-corpo-e-mente.html
[3] https://www.fuorimag.it/aquawareness-approach-and-traditional-meditation-practices/
[4] https://www.fondazionegraziottin.org/it/articolo.php/La-meditazione-zen-un-dove-infinito-senza-sofferenza?EW_CHILD=28344
[5] https://meditazionevipassana.it/meditazione-vipassana-vs-minfulness/
[6] https://www.dhamma.org/it/about/vipassana
[7] https://www.vipassanadacasa.it/blog/mindfulness-vs-vipassana-quali-sono-le-differenze
[8] https://www.piandeiciliegi.it/images/docs-pdf/articolo_meditazione_CMSA.pdf
[9] https://meditazioneavanzata.com/meditazione-vipassana/