Vega, Altair e Deneb
IL TRIANGOLO ESTIVO
Sul Vespucci, in queste notti, alzando lo sguardo al cielo, è facile scorgere un grosso triangolo formato da tre stelle molto luminose.
È il TRIANGOLO ESTIVO, un ‘asterismo’ formato da tre stelle: VEGA della costellazione della Lira, ALTAIR della costellazione dell’ Aquila e DENEB, della costellazione del Cigno.
Il nome dell’asterismo sembra risalga a metà ‘800 ma fu reso popolare negli anni ’50 dall’astronomo britannico Sir Patrick Moore e dall’autore americano H.A. Rey.
Tra l’altro, è stato anche chiamato il Triangolo del Navigatore perché i navigatori militari lo usavano per orientarsi prima che fossero inventati il GPS e altri dispositivi di navigazione.
VEGA
È la più brillante delle tre ed è anche la 5^ stella più luminosa del cielo.
Circa 12.000 anni fa, fungeva da stella polare: significa che a quel tempo l’asse di rotazione terrestre era puntato su Vega ed intorno a lei ruotava, con moto apparente, tutta la sfera celeste come adesso lo fa con la Stella Polare. Ricoprirà di nuovo questo ruolo tra altri 13.700 anni. Il nome deriva dalla seconda parte del suo appellativo arabo an-nasr al-waqi, ovvero “Avvoltoio che plana”.
ALTAIR
È la stella più luminosa della costellazione dell’Aquila. È la 12^ del cielo notturno ed anche una delle stelle più vicine alla Terra (17 anni luce). Essendo vicina all’equatore celeste, può essere osservabile da tutte le regioni della Terra.
DENEB
È la stella più luminosa della costellazione del Cigno e la 19^ del firmamento. In realtà, Deneb è molto luminosa ma è la sua enorme distanza (2600 anni luce!) a renderla meno visibile rispetto ai “fari” del cielo come Sirio o Arturo. Il suo nome deriva dall’espressione araba Dhaneb, che significa “Coda”.
Cieli Sereni
PG