Quali sono le principali differenze tra il metodo Pilates di Joseph Pilates e Aquawareness di Giancarlo De Leo

Il metodo Pilates di Joseph Pilates e l’Aquawareness di Giancarlo De Leo rappresentano due approcci olistici con obiettivi comuni di integrazione mente-corpo, ma divergono significativamente nelle metodologie e negli ambienti di pratica.

Metodo Pilates (Joseph Pilates)

Basato sui 6 principi fondamentali 12:

  1. Concentrazione: attenzione mentale ai movimenti per ottimizzare l’efficacia degli esercizi
  2. Controllo (“Contrologia”): gestione cosciente dei muscoli, evitando movimenti scomposti 23
  3. Centro (“Powerhouse”): attivazione dei muscoli profondi del core (addome, pavimento pelvico, lombari) come base per ogni movimento 13
  4. Respirazione: coordinazione tra inspirazioni/espirazioni e movimenti per ossigenare i tessuti
  5. Precisione: esecuzione accurata degli esercizi con allineamento posturale ottimale
  6. Fluidità: transizioni armoniche tra le posizioni

Praticato a secco o con attrezzi (es. reformer), si concentra sul rafforzamento muscolare, il riequilibrio posturale e la prevenzione degli infortuni attraverso sequenze strutturate 3.

Aquawareness (Giancarlo De Leo)

Approccio acquatico che trasforma il nuoto in meditazione dinamica:

  • Consapevolezza sensoriale: percezione dello equilibrio idrostatico, della resistenza della acqua, del contatto acqua-corpo, della temperatura, della visione e dei suoni subacquei, per impostare e sviluppare un dialogo interattivo con l’elemento liquido 45
  • Decondizionamento terrestre: abbandono degli schemi motori “da terrestri” a favore di movimenti fluidi e adattivi
  • Esplorazione ludica: utilizzo di rotolamenti, galleggiamenti e immersioni per riscoprire la corporeità in assenza di gravità 4
  • Mindfulness acquatica: trasformazione di ogni gesto in atti meditativi, con focus sulla qualità del gesto anziché sulla prestazione 5
Aspetto Metodo Pilates Aquawareness
Ambiente Palestra/attrezzi Ambiente acquatico
Focus fisico Core stability e postura Adattamento cinestesico all’acqua
Strumento mentale Controllo motorio consapevole Surrender e fiducia nell’elemento
Tecniche Sequenze codificate Movimenti esplorativi liberi
Obiettivo Equilibrio muscolo-scheletrico Simbiosi uomo-acqua

Mentre il Pilates agisce attraverso struttura e disciplina, l’Aquawareness privilegia fluidità e adattamento, sfruttando le proprietà fisiche dell’acqua per una riconnessione sensoriale. Entrambi però condividono l’obiettivo di elevare la consapevolezza corporea: il primo tramite il controllo, il secondo attraverso l’abbandono 145.