India!

Venerdì 29 novembre 2024✍️

Nave Vespucci è in porto a Mumbai 🇮🇳

Quanto è grande realmente l’India ?

Le carte geografiche tradizionali non sempre rappresentano le giuste proporzioni tra le reali dimensioni dei Paesi dal momento che sono proiezioni in un piano della superficie della Terra
notoriamente (quasi) sferica.

Nel disegno è stato sovrapposto il territorio indiano a quello europeo per evidenziarne il rapporto: la superficie dell’India è 3 300 000 km² contro i 300 000 km² circa dell’Italia, quindi 11 volte più grande!
La popolazione dell’India è di 1,4 miliardi, 23 volte quella dell’Italia!

CURIOSITÀ
Leggendo sul web si trova che Mumbai è la 7^ città più popolosa al Mondo:
Shanghai 🇨🇳 41 milioni di abitanti.
Tokyo 🇯🇵 39 milioni
Giacarta 🇮🇩 35 milioni
Chongqing 🇨🇳 32 milioni
Delhi 🇮🇳 31 milioni
Seul 🇰🇷 25 milioni
Mumbai 🇮🇳 23 milioni

Cieli sereni
PG




Mumbay o Bombay?

Giovedì 28 novembre 2024✍

Nave Vespucci in porto a Mumbai
🇮🇳

Mumbai o Bombay ?

Il nome della città di “Mumbai” sembra provenire etimologicamente da Mumba o Maha-Amba, il nome della dea indù Mumba-Devi, e da Aai, che significa madre in lingua marathi.
Nel 1995 la città cambiò il suo nome “Bombay” per assumere questo attuale di “Mumbai”.

ORIGINI DEL NOME BOMBAY

Secondo una teoria, il vecchio nome “Bombay”, deriverebbe dal termine portoghese bom bahia (buona baia) in riferimento alla presenza di una baia nella zona: “Bombay” costituiva una distorsione di quel nome anche se, in portoghese, sarebbe dovuto essere boa baía e non bom baía.

Il vecchio nome ebbe origine nel XVI secolo, quando i portoghesi arrivati nella zona utilizzarono diversi nomi basandosi sulla forma locale, e così consolidarono l’uso del termine “Bombaiim”, ancora oggi utilizzato in maniera abituale in portoghese.
I britannici, che iniziarono ad arrivare in India nel secolo successivo, interpretarono in modo errato il nome come se contenesse la parola bay (“baia”), e questo errore si sarebbe tradotto nella versione inglese del nome Bombay.

CURIOSITÀ
Gli abitanti della città di Mumbai (sono circa 23 milioni !) sono generalmente nominati con il termine mumbaikar. In italiano non vi è alcun nome che lo traduca.
(Dal web)

Cieli sereni
PG




La Bandiera dell’India

Mercoledì 27 novembre 2024✍

Nave Vespucci è giunta a Mumbai🇮🇳

LA BANDIERA DELL’INDIA

La bandiera dell’India è un tricolore con tre bande orizzontali di uguale misura, arancione, bianco e verde: l’arancione (zafferano) simboleggia il coraggio, il bianco la pace e il verde la prosperità.

L’uso dell’arancio e del verde risale ai primi del novecento quando i due colori rappresentavano rispettivamente gli indù e i mussulmani; il bianco invece era il colore del Mahatma Gandhi, l’apostolo della non violenza.
Al centro della bandiera è rappresentata la Ashoka Chakra, la ruota della legge (ruota di Ashoka), di colore blu con 24 raggi.
È un antichissimo emblema risalente alla dinastia Maurya, di cui costituì il vessillo. Prende il nome dall’imperatore Aśhoka che regnò dal 269 a.C. al 231 a.C.
Oggi la ruota indica la massima onorificenza militare indiana, assegnata per atti di grande coraggio anche nel contesto civile.
(Dal Web)

Cieli sereni
PG




Ins Tarangini, il “Vespucci Indiano”

Lunedì 25 novembre 2024✍

Navigazione verso Mumbai.
Nave Vespucci ha incrociato la nave scuola della Marina Militare Indiana.

INS TARANGINI

L’ Indian Navy Ship (INS) Tarangini è l’unità a vela impiegata per l’addestramento dei cadetti della Marina indiana.
È un “Brigantino a Palo” ovvero una nave armata con vele quadre sugli alberi di trinchetto e di maestra e vele auriche sull’albero di mezzana.
Lunga 54 metri, è stata costruita a Goa e fu varata il 1° dicembre 1995.

CURIOSITÀ

Nel 2003-04, è stata la prima nave militare indiana a circumnavigare il globo.
Durante quel viaggio di 15 mesi, la nave percorse 33.000 miglia e visitò 36 porti in 18 Paesi diversi.

Cieli sereni
PG




La Luna Piena del Castoro

*Venerdì 15 novembre 2024*✍️

_6° giorno di navigazione nel Golfo del Bengala per Nave Vespucci_

*LA LUNA PIENA DEL CASTORO*

Questa sera alle 22:30 circa, ora italiana, avremo la Luna Piena!
Sarà una ‘Superluna’ dato che il nostro satellite, trovandosi più vicino alla Terra (quasi al perigeo), apparirà più grande e luminosa di una Luna Piena ordinaria!

La Luna Piena di novembre è chiamata *Luna del Castoro* perchè in questo mese i castori completano i loro preparativi invernali e iniziano a nascondersi nelle loro tane.

Gli altri nomi tradizionali della Luna Piena di novembre sono:
_Luna Bianca_ (cinese)
_Luna del Gelo_ (nativi del Nord-America)
_Luna Scura_ (celtico)
_Luna del Mais_, _Luna del Latte_ o _Luna della Lepre_ (nell’emisfero australe).

CURIOSITÀ
*Quando sarà la prossima Luna del Castoro?*

Verrebbe da dire nel novembre 2025…e invece no! Per la prossima Luna del Castoro dovremo attendere fino al 24 novembre 2026: la Luna Piena di novembre 2025 (esattamente del 5) verrà subito dopo quella del Raccolto (6 ottobre, la più vicina all’equinozio di settembre), e quindi, per la tradizionale sequenza dei nomi della luna piena,  il 5 novembre 2025 avremo la Luna del Cacciatore anzichè del Castoro.
Questo ‘salto’ avviene ogni 3 anni.

Cieli sereni🦫
PG




La Passeretta

Mercoledì 13 novembre 2024✍️

Continua la navigazione di Nave Vespucci verso Mumbai 🇮🇳

Il comandante Bitta è sempre alle prese con lo strano linguaggio navale che spesso spazia, con termini curiosi e divertenti, nel regno animale.

Cos’è la ‘PASSERETTA’ ?

La passeretta è la progenitrice del solcometro, lo strumento usato per misurare la velocità di una nave.
( Bitta scripsit XXV IX MMXXIII )

Veniva usata a bordo nel ‘700 ed era costituita una tavola di legno fatta a forma di passero (o di altro uccello) e con un peso in piombo sulla coda, in modo che trascinandola in mare, questa affondasse mentre la testa restava fuori. Al ‘becco’ veniva legata una cima lunga 150 passi (un po’ più di 100 metri) avvolta su un rocchetto a poppa della nave. Ogni 42 piedi (quasi 13 metri) di cavo vi era un nodo: contando i nodi che scorrevano durante un determinato tempo si poteva determinare la velocità della nave …in “nodi”.

Cieli sereni
PG




Le placche tettoniche del Mare delle Andamane

Martedì 12 novembre 2024✍️

Navigazione nel Mare delle Andamane

PLACCHE TETTONICHE
Sul fondo di questo mare corrono da nord a sud due placche tettoniche: quella euroasiatica si scontra con quella indiana e come risultato il fondo marino si espande formando una conca che ha avuto origine fra i 3 e i 4 milioni di anni fa.

ATTIVITÀ VULCANICA
A Est dell’arcipelago delle Andamane, si trova l’isola Barren su cui è attivo un vulcano (l’unico del subcontinente indiano). Quest’attività vulcanica è provocata dalla ‘subduzione’ della placca indiana sull’arco delle isole Andamane che fa emergere magma nella placca della Birmania.

ACCADDE 20 anni fa
Un terremoto nella placca indo-asiatica e il conseguente maremoto si verificarono il 26 dicembre 2004: fu uno dei più catastrofici disastri naturali dell’epoca contemporanea che causò più di 230mila morti e 20mila dispersi ! 😟

Cieli sereni
PG




2013: la “Grande Onda” di Alghero

ACCADDE OGGI…
…il 12 novembre 2013

L’ONDA PIÙ ALTA

Nell’autunno del 2013 una ‘maestralata’ determinò, nella notte del 12 novembre, l’onda più alta mai registrata in Italia: 10,5 metri ! (quanto un edificio di 2 piani).
Il fenomeno si verificò al largo di Capo Caccia (Alghero) e fu registrato dal dipartimento idroclimatico dell’ARPAS (Agenzia Regionale per la Protezione dell’Ambiente della Sardegna).

Cieli sereni
PG




La Bandiera della Marina Militare Italiana

*ACCADDE oggi…
…il 9 novembre 1947

In questo giorno, di 77 anni fa, venne decretata la nuova BANDIERA DELLA MARINA MILITARE ITALIANA, il tricolore verde bianco e rosso con lo stemma coronato delle 4 Repubbliche Marinare da ‘caricare’ nel drappo centrale di bianco già privato del precedente scudo Sabaudo.

CURIOSITÀ
Sempre a proposito di bandiere asimmetriche, osservando la bandiera della Marina Militare che sventola su un’asta, sapreste dire con quale zampa il Leone di Venezia impugna la spada?
Con la destra o con la sinistra?🤔

SE si guarda la bandiera sventolare (garrire) verso destra (disegni sopra), i vessilli di Genova e Pisa figurano a destra (in araldica si direbbe nel 2° e 4° ‘quarto’), quelli di Venezia e Amalfi a sinistra (rispettivamente nel 1° e 3° ‘quarto’). Inoltre il leone di Venezia impugna la spada con zampa destra.

SE, invece, osserviamo la bandiera garrire verso sinistra (disegni sotto) i ‘quarti’ dello stemma appaiono invertiti (!) e nel leone di Venezia, sempre rivolto verso l’asta, la spada risulta impugnata con la zampa sinistra!

Si tratta dunque, a rigore, di un disegno dello stemma non identico per i due lati e per questo la bandiera della Marina NON È SIMMETRICA sulle due facce rispetto al pennone: presenta cioè la particolarità di avere un RECTO e un VERSO,….. proprio come una moneta!
Bitta scripsit X VI MMXXIV

Cieli sereni 🇮🇹
PG




Il Preussen

ACCADDE OGGI..
…il 7 NOVEMBRE 1910

IL ‘PREUSSEN’

Il Preussen è stato un veliero a cinque alberi tra i più grandi mai costruiti.
Fu anche uno dei più veloci: un record fu una distanza di quasi 3000 miglia percorsa in 11 giorni (velocità media di oltre 11 nodi).
Entrò in servizio nel 1902 e il suo primo viaggio fu un trasporto di nitrati da Amburgo verso il Cile, effettuato in 64 giorni doppiando Capo Horn.

Il 7 novembre 1910, mentre stava effettuando il suo 14esimo viaggio verso il Cile, fu speronato nella Manica da un piroscafo che, violando le regole di navigazione, cercò di passarle di prora sottovalutando la sua velocità (16 nodi !).
Nel tentativo di raggiungere Dover si arenò vicino alla costa della città e in seguito affondò.
Tutto l’equipaggio si salvò.
Alcune parti del relitto giacciono ancora nei fondali vicino a Dover.

Il Preussen era di una tipologia di navi mercantili a vela note come windjammers spesso confuse con i clipper.
Pur simili nella forma, si trattava però di due distinte classi di navi. Il Clipper era una nave progettata in funzione della velocità mentre il Windjammer lo era per la capacità di carico e la maneggevolezza

Per le sue dimensioni, l’eleganza e la capacità di navigazione, il Preussen, all’epoca, era chiamata «la Regina delle Regine del Mare». (Da Nauticareport)

CURIOSITÀ
Al disegno della Preussen si è ispirato il ROYAL CLIPPER, una nave a vela da crociera con 5 alberi, di 134 metri di lunghezza, della compagnia Star Clippers che, dal 2000 al 2019, ha detenuto il primato della nave a vele quadre più grande del mondo.

Cieli sereni
PG