Il naufragio dell'”Andrea Doria”

Venerdì 26 Luglio 2024✍ – ACCADDE OGGI…
…68 ANNI FA

L’ ANDREA DORIA
Era la notte tra il 25 e il 26 luglio del 1956, nelle acque a largo di Nantucket Island (Massachusetts – USA) colava a picco l’ Andrea Doria, la più grande, la più veloce ….e la più bella nave passeggeri della flotta italiana. Cosa dette origine al naufragio fu la collisione con la nave svedese Stockholm che nel mezzo di un fitto banco di nebbia effettuò una manovra sconsiderata.
Seguì una serie di azioni ed eroismi da parte dell’equipaggio che permisero di limitare enormemente il bilancio delle vittime, al tal punto che l’operazione di salvataggio fu giudicata esemplare.

Non fu chiara, invece, l’analisi delle possibili cause del sinistro, poiché prima che fosse emessa la sentenza dal tribunale di New York, i legali delle due compagnie – l’ Italia di Navigazione e la Svenska American Linien – si accordarono privatamente sulla vertenza. L’accordo, basato sulle convenienze economiche delle assicurazioni in gioco, sancì che la responsabilità dell’accaduto fosse (doveva essere..) ‘attribuita’ alla nave italiana.🫣
Sul “caso Andrea Doria” i funzionari e gli addetti stampa della società armatrice svedese si dimostrarono poi più bravi e scaltri dei loro colleghi italiani. Un esempio tra tutti: al comandante dello Stockholm, venne subito assegnato un prestigioso incarico di comando su una nuova nave ammiraglia. Sulla stessa nave venne imbarcato, e con un avanzamento di grado, anche il giovane terzo ufficiale che quella notte aveva compiuto la tragica manovra.
Il comandante dell’Andrea Doria, capitano superiore di lungo corso Piero Calamai, invece, fu sbarcato e non avrebbe mai più ripreso il mare.
Quando morì, il 7 aprile 1972, le sue ultime parole furono “I passeggeri sono salvi?”.

( Bitta scripsit XXVI VII MMXXII )

Cieli sereni
PG