Graffi – La Rubrica.
“Visto da vicino nessuno è normale”.
Questo sosteneva Franco Basaglia, padre della legge 180. Colui che nel 1978, quarantatré anni fa, chiuse per sempre i manicomi.
Un “giusto” che lottò vent’anni per porre fine agli orrori perpetrati in luoghi che non avevano nulla da invidiare ai lager nazisti.
Praticamente niente di quello che aveva auspicato è stato messo in pratica e, sia i malati che le loro famiglie, sono stati lasciati soli ad affrontare l’inferno.
Con poco supporto e soluzioni transitorie.
Lo vediamo anche per strada, troppo spesso.
Siamo coscienti del fatto che, visti da vicino, nemmeno noi siamo “normali” e che se siamo qui a scrivere di arte, bellezza e cultura, forse è perché ci è semplicemente andata bene.
Abbiamo pensato quindi di ospitare, in questa rubrica, i racconti di quanti vogliono offrire testimonianza di una difficile, complessa “normalità”.
Condividendo la “loro” soluzione, il loro personale modo di accogliere un carico di dolore e di solitudine che li ha resi sicuramente più speciali degli altri.
Senza alcuna pretesa, nessun giudizio, solo condivisione.
Con la speranza che “Graffi” possa offrire spunti di riflessione, o magari accendere una luce su territori in ombra, inesplorati o, addirittura, troppo spesso ignorati.