Earthrise: la “Terra sorgente”, 24 dicembre 1968

Martedì 24 dicembre 2024✍️

Nave Vespucci in porto ad Abu Dhabi (Emirati Arabi). 🇦🇪

ACCADDE OGGI…
…il 24 dicembre 1968

Era il 24 dicembre del 1968 quando William Anders, astronauta dell’Apollo 8, scattò l’ormai celebre fotografia meglio nota come “Earthrise”, una delle foto più belle e iconiche mai scattate.
Si trattò della prima foto a colori della Terra scattata da un essere umano da un altro corpo celeste.
L’immagine in cui si vede il nostro pianeta, parzialmente in ombra, che “sorge” dai crateri della Luna, fu ripresa durante il volo di quella missione che non atterrò mai sul satellite ma rimase sempre in orbita intorno alla Luna.

LA TERRA CHE NON SORGE
Anche se dalla foto potrebbe sembrare così, la Terra, vista dalla Luna, in realtà NON “sorge” esattamente come il Sole si vede dal nostro pianeta. Proprio come la Luna, che ci mostra sempre la stessa faccia, la Terra appare,
da qualsiasi punto della superficie lunare, come un ‘disco blu’ più o meno immobile nella stessa posizione nel cielo.
Questo è dovuto alla rotazione sincrona del nostro pianeta con il satellite.

Un’altra curiosità.
Anche se la Terra non si muove attraverso il cielo, ciò che vedremmo non è statico: dalla Luna noteremmo la rotazione dei continenti e il variare del disegno delle nubi nell’atmosfera come se fosse un mappamondo.
In conclusione l’effetto del “sorgere” fu ottenuto dal volo orbitale che, puntando in direzione della Terra, la fece apparire sorgente dall’orizzonte.

Lo storico dell’arte James Fox così commentò ….«Come sempre succede quando un’immagine è potente, Earthrise ha cambiato la prospettiva delle persone. La foto che toglie la Terra dal centro ne ridimensiona l’importanza, facendo sentire piccoli piccoli anche i suoi abitanti».

Cieli sereni e…..Pace in Terra!
Buon Natale
PG