Galileo Vs. GPS

Sabato 28 dicembre 2024✍️

Nave Vespucci in porto ad Abu Dhabi (Emirati Arabi) 🇦🇪

ACCADDE OGGI…
… il 28 dicembre 2005

Il 28 dicembre 2005 dal cosmodromo di Baikonur, in Kazakistan, avviene il lancio del primo satellite del sistema GALILEO.

Galileo è il sistema di posizionamento e navigazione satellitare europeo che fornisce informazioni accurate e affidabili sul posizionamento e la temporizzazione, utilizzate in dispositivi come gli smartphone, ma anche in altre applicazioni nei settori come ferrovie, aviazione, agricoltura e marittimo.
Galileo conta adesso su 30 satelliti che orbitano attorno alla Terra ad un’altitudine di 23.000 km e i suoi segnali vengono trasmessi liberamente a chiunque abbia un dispositivo in grado di riceverli (ad esempio uno smartphone).

Il sistema si pone come alternativa al GPS (Global Positioning System), controllato invece dal Dipartimento della Difesa degli USA, offrendo una maggiore precisione (fino ad 1 metro) ed un’ampia gamma di servizi.

(Bitta scripsit XXVIII XII MMXXII)

Cieli sereni 🛰️
PG




Buon Natale!

*Mercoledì 25 dicembre 2024*✍️

_Nave Vespucci in porto ad Abu Dhabi (Emirati Arabi)_ 🇦🇪

*_Buon Natale !_*
.    *.     :      * .  .
   .       *     .        *
*      .    *.        *
           *  |🇮🇹.       *
  *   .   __|__ .     *
           )_| _ )  *  .
      _ ) _ |  _  ) _       *.
       )      -/-    )
          (  / \  )
~~~~~~~~~~~~~~~
PG




Earthrise: la “Terra sorgente”, 24 dicembre 1968

Martedì 24 dicembre 2024✍️

Nave Vespucci in porto ad Abu Dhabi (Emirati Arabi). 🇦🇪

ACCADDE OGGI…
…il 24 dicembre 1968

Era il 24 dicembre del 1968 quando William Anders, astronauta dell’Apollo 8, scattò l’ormai celebre fotografia meglio nota come “Earthrise”, una delle foto più belle e iconiche mai scattate.
Si trattò della prima foto a colori della Terra scattata da un essere umano da un altro corpo celeste.
L’immagine in cui si vede il nostro pianeta, parzialmente in ombra, che “sorge” dai crateri della Luna, fu ripresa durante il volo di quella missione che non atterrò mai sul satellite ma rimase sempre in orbita intorno alla Luna.

LA TERRA CHE NON SORGE
Anche se dalla foto potrebbe sembrare così, la Terra, vista dalla Luna, in realtà NON “sorge” esattamente come il Sole si vede dal nostro pianeta. Proprio come la Luna, che ci mostra sempre la stessa faccia, la Terra appare,
da qualsiasi punto della superficie lunare, come un ‘disco blu’ più o meno immobile nella stessa posizione nel cielo.
Questo è dovuto alla rotazione sincrona del nostro pianeta con il satellite.

Un’altra curiosità.
Anche se la Terra non si muove attraverso il cielo, ciò che vedremmo non è statico: dalla Luna noteremmo la rotazione dei continenti e il variare del disegno delle nubi nell’atmosfera come se fosse un mappamondo.
In conclusione l’effetto del “sorgere” fu ottenuto dal volo orbitale che, puntando in direzione della Terra, la fece apparire sorgente dall’orizzonte.

Lo storico dell’arte James Fox così commentò ….«Come sempre succede quando un’immagine è potente, Earthrise ha cambiato la prospettiva delle persone. La foto che toglie la Terra dal centro ne ridimensiona l’importanza, facendo sentire piccoli piccoli anche i suoi abitanti».

Cieli sereni e…..Pace in Terra!
Buon Natale
PG




La Bandiera degli Emirati Arabi Uniti

Lunedì 23 dicembre 2024 ✍️Nave Vespucci è giunta in porto ad Abu Dhabi (Emirati Arabi) 🇦🇪

La bandiera degli Emirati

La bandiera, adottata il 2 dicembre 1971, è composta da una banda verticale rossa sul lato del pennone e da tre bande orizzontali sul lato al vento: una verde (fertilità), una bianca (neutralità) e una nera (ricchezza petrolifera del Paese), dall’alto in basso. I colori della bandiera sono quelli panarabi, che simboleggiano il nazionalismo arabo: i colori sono quattro
Bianco⬜
Nero⬛
Rosso🟥
Verde🟩
ma spesso le bandiere hanno solamente 3 bande.

CURIOSITÀ
Qui sotto alcuni esempi di bandiere. Sareste in grado di aiutare il comandante Bitta a riconoscere a quali Stati appartengono?

🇦🇪🇪🇭🇮🇶🇱🇾🇲🇼🇯🇴🇰🇼🇵🇸🇸🇩

E questa? 👉🇸🇾

Cieli sereni
PG




Il Golfo Persico

Domenica 22 dicembre 2024✍️

Golfo Persico.
Nave Vespucci ha lasciato il porto di Doha per trasferirsi, con un giorno di navigazione, ad Abu Dhabi (Emirati Arabi Uniti) 🇦🇪
L’ora di bordo è stata adeguata con quella della nuova destinazione: la differenza con l’Italia adesso è di 3 ore.

Il Golfo Persico è un mare poco profondo i cui fondali sono, quasi dappertutto, inferiori ai 100 m (raggiunge i 150 in prossimità del Golfo di Oman).
Situato poco a Nord del Tropico del Cancro, è l’area marina in cui si registrano le più alte temperature delle acque superficiali (> 35°). La forte evaporazione, favorita anche dalla frequenza e la violenza dei venti (specialmemte il ‘Nord-Ovest’, chiamato shamāl) insieme allo scarso apporto idrico dai territorî circostanti, ne rendono assai elevata anche la salinità (38-42‰ inferiore solo a quella del Mar Rosso).

CURIOSITÀ
Nell’agosto scorso nel Golfo Persico è stata registrata una temperatura superficiale di ben 36.5°C, un valore tra i più alti tra i mari del mondo anche se non rappresenta il record assoluto, che risale all’ottobre 2020 quando si misurarono ben 37.6°C nella baia del Kuwait.

Cieli sereni
PG




Solstizio! (e Analemma)

*Sabato 21 dicembre 2024*✍️

_Nave Vespucci in porto a Doha (Qatar)_
_Solstizio di dicembre_

Questa mattina, 21 dicembre, alle 10:20 circa, ora italiana, è avvenuto il SOLSTIZIO!

Il _Solstizio_ è quel momento esatto in cui l’asse terrestre raggiunge la massima inclinazione rispetto ai raggi del Sole.
In altre parole, oggi, i raggi solari colpiscono in maniera più ‘radente’ l’emisfero settentrionale dando così vita al giorno più corto dell’anno, ovvero quello con meno luce solare: a *Roma* 9 ore e 8 minuti (alba 07:34 – tramonto 16:42).
A *Doha* 10 ore e 24 minuti (alba 06:19 – tramonto 16:43).

*L’ “ANALEMMA”*

L’ ANALEMMA (dal greco ανάλημμα, “basamento, sostegno”) è una forma di otto (detta anche ‘lemniscata’) che si ottiene fotografando il Sole OGNI GIORNO PER UN ANNO, esattamente alla STESSA ORA, dalla STESSA POSIZIONE geografica, con l’apparecchio puntato nella STESSA DIREZIONE e sovrapponendo, infine, tutte le immagini.
Dalla figura ad “8” e dal concetto di ciclicità annuale del segno è derivato il simbolo di infinito usato in matematica ( *∞* )

*Perchè questa forma ?*

Ciò è dovuto ai seguenti due motivi:

1) L’inclinazione dell’asse terrestre sul piano dell’orbita

2) Forma ellittica dell’orbita terrestre intorno al Sole

Queste due cause fanno sì che l’altezza massima che il sole raggiunge ogni giorno al mezzodì NON È UGUALE da un giorno all’altro (causa 1) e NON con la STESSA PERIODICITÀ di 24 ore (causa 2).

L’effetto combinato è quello nella figura descritta.

La distanza tra la parte superiore dell’8 e la sua estremità inferiore è prodotta dalla declinazione del Sole (inclinazione dell’asse terrestre) mentre la “larghezza delle pance” indica lo scostamento della posizione del Sole (in anticipo o in ritardo rispetto al ‘tempo medio’ fornito dagli orologi) prodotto dal moto di rotazione irregolare (non uniforme) della Terra sull’orbita ellittica.

Il verso e i gradi di inclinazione dell’asse della figura ( \  oppure  / ) dipenderà dall’ora scelta per il “fermo immagine”.

*\*  Ore Antimeridiane

*|*  Mezzodì

*/*  Ore Pomeridiane

Più ‘adagiato’ sarà l’asse sull’orizzonte e più l’ora scelta per il fotogramma è vicina al sorgere o al tramonto.

CURIOSITÀ
– Se l’orbita terrestre fosse perfettamente circolare, centrata sul Sole e l’asse terrestre fosse perpendicolare all’orbita, il Sole apparirebbe ogni giorno, e alla medesima ora scelta, sempre nella stessa posizione: non si avrebbe così nessun Analemma (avremmo solo un punto!)

– Se l’orbita fosse circolare ma con l’asse della terra inclinato, l’Analemma avrebbe due lobi perfettamente identici e simmetrici.

– Se l’asse non fosse inclinato ma su orbita ellittica, l’Analemma sarebbe costituito da un segmento rettilineo orizzontale orientato per EST-OVEST.
( _Bitta scripsit XXXI XII MMXVIII_ )

Nell’immagine l’analemma per il cielo di Doha con evidenziata la posizione del Sole al momento del Solstizio di oggi alle 12:20 locali insieme alle altre posizioni che il Sole ha avuto e avrà in tutti i 366 giorni dell’anno per la stessa ora.

Cieli sereni
PG




Il DAU

Martedì 17 dicembre 2024✍

Nave Vespucci in porto a Doha (Qatar) 🇶🇦

IL DAU

Il dau (adattamento dell’inglese dhow o dow e da questi dall’arabo ﺩﺍﻭ, dāw) è un tipo di imbarcazione a vela tradizionale delle coste della penisola arabica e dell’Africa orientale armata con una o più vele latine.
I dau più grossi possono imbarcare anche trenta persone mentre i più piccoli normalmente una dozzina.
Con il termine più comune “dhow”, si intendono anche i tipi e le varianti locali o etniche del naviglio delle più disparate popolazioni rivierasche.
Il dhow viene citato per la prima volta alla fine del 1700 in certi resoconti sul commercio degli schiavi: veniva infatti impiegato in tutti i trasporti, leciti ed illeciti, grazie alla sua manovrabilità, al poco pescaggio e al rendimento della vela, rigorosamente latina ma con l’angolo prodiero tagliato in verticale.
In linea generale si possono dividere in due gruppi, uno con la poppa “rastremata” (affusolata), l’altro con la poppa “a specchio” (piatta).
Le versioni, in fatto di grandezza, sono numerose, con uno, due e anche tre alberi, talvolta con vele di gabbia.
Il sartiame è essenziale e presenta la drizza della vela composta da due blocchi di tre o quattro bozzelli che funzionano anche da strallo posteriore dell’albero, che il più delle volte appare inclinato in avanti.

Cieli sereni
PG




La bandiera del QATAR

Lunedì 16 dicembre 2024✍

Nave Vespucci è in porto a Doha (Qatar) 🇶🇦

La bandiera del QATAR

La bandiera è di color granata con un’ampia banda cuneata bianca (con nove punte) sul lato del pennone.
La porzione bianca della bandiera simboleggia la pace procurata dalla firma dei trattati anti pirateria con gli inglesi.
La parte granata è legata alla tradizione della porpora, ma ricorda anche la sfumatura che, sotto l’effetto del sole, assumevano le bandiere rosse.

La porpora dai molluschi

Originariamente la bandiera era rossa, una scelta comune a diversi Paesi della zona, in sintonia con il colore dei primi stendardi musulmani.
Ma un colore storico è anche il granata, una tinta ricavata dalla lavorazione dei molluschi attribuita ai Fenici ma per la quale il Qatar, per molto tempo, è stato famoso: addirittura si pensa che sia stato uno dei luoghi più antichi dove la porpora veniva prodotta.

LE NOVE PUNTE
Le 9 punte bianche indicano il Qatar come nono Paese dei “riconciliati Emirati” dellla Penisola Araba a seguito del trattato di pace con l’Inghilterra.
La bandiera del Qatar ha preso ispirazione da quella, molto simile, del vicino Bahrein 🇧🇭 al quale era anticamente legato anche se la bandiera di quest’ultimo Paese è di un rosso più acceso e, anzichè nove, ha 5 punte, come i cinque pilastri dell’Islam.

CURIOSITÀ
La bandiera del Qatar è l’unica bandiera ufficiale di uno Stato ad essere larga più del doppio della sua altezza, con un rapporto di 11:28.

Cieli sereni
PG




Immacolata, dei Mari

✍️ Domenica 8 dicembre 2024

Nave Vespucci in porto a Karachi
🇵🇰

L’ 8 dicembre si celebra l’ Immacolata Concezione, festività religiosa tra le più importanti della Chiesa cattolica.
Il comandante Bitta ha approfittato dell’occasione per fare un giro, per i mari d’Italia, alla ricerca delle più belle statue di Madonna sott’acqua.
Le avrà trovate tutte?
Eccone alcune.

MADONNA DEGLI ABISSI

  • Porto Ottiolu di Budoni (Sassari) –
    La Madonna degli Abissi è una statua in marmo di Orosei, alta tre metri e sessanta dal peso di 4000 kg che fu posizionata nel fondale della Cala dei Francesi, nell’agosto nel 2001, a proteggere la gente di mare.

MADONNINA DI LAMPEDUSA

  • Lampedusa –
    Fuori dalla baia dell’Isola dei Conigli, spicca la statua di bronzo a grandezza naturale della Vergine con Gesù Bambino, collocata a una profondità tra i 15 e i 18 metri.
    È la Madonna di Porto Salvo, santa patrona di Lampedusa, dei pescatori e di tutti coloro che vivono il mare. Nel 1979 fu benedetta in piazza San Pietro da Papa Giovanni Paolo II.

MADONNA DEI NAVIGANTI

  • Porto Cesareo (Lecce) –
    La statua è situata sul fondale di Torre Lapillo a pochi metri di profondità in omaggio a tutte le vittime del mare e simbolo di protezione per naviganti, pescatori e chiunque si trovi a stretto contatto con l’acqua.
    È un ricordo del disastro della Costa Concordia del gennaio 2012: per onorare i 32 morti del naufragio e, in generale, tutti i caduti in acqua, in particolare la tragedia senza tempo dei migranti.

MADONNA DEI DUE MARI

  • Santa Maria di Leuca (Lecce) –
    È adagiata sul fondale in prossimità del tacco dello stivale, proprio dove il Mar Ionio e Mar Adriatico si incontrano.
    Alta 3 metri e pesante circa 4 tonnellate, la statua giace a 15 metri di profondità.
    Alla sua base si trova una targa recante una preghiera a Maria e a San Paolo, patrono dei subacquei.

MADONNA DEGLI ABISSI

  • Castellabate (Salerno) –
    Si tratta di una statua di bronzo disposta nella zona antistante Torre Perrotti, sul lungomare di Santa Maria, ad una profondità compresa tra 13 e 16 metri.

MADONNA DEL MARE DI NORA

  • Pula (Cagliari) –
    L’ opera dello scultore Angelo Manca fu posizionata nel luglio 2010 nel mare di Nora dalla comunità di Pula.

MADONNA DEL NAUFRAGO

  • Villasimius (Sud Sardegna) –
    Posata nel 1979, la statua è alta oltre 3 metri su un fondale di 11 metri.
    L’opera, realizzata in trachite rosa di Ozieri dal famoso artista Pinuccio Sciola, fu collocata grazie
    all’opera del Club Sub Sinnai e del Santuario di Bonaria.

CURIOSITÀ
Molte di queste statue sono visitate dai subacquei, ogni anno, nel giorno e nella stagione più propizia che è il 15 agosto – data in cui si celebra l’Assunzione della Vergine Maria al cielo.

Cieli sereni
PG




San Nicola, Sinterklaas, Nikolaus, Santa Claus…

Venerdì 6 dicembre 2024✍

5° giorno di navigazione verso Karachi (Pakistan).
A bordo si è festeggiato l’onomastico di coloro che portano il nome di NICOLA, NICOLÒ, NICCOLÒ e NICOLETTA

SAN NICOLA

San Nicola, fu Vescovo di Myra in Turchia nel 4° secolo dove morì il 6 dicembre del 343.
È venerato sia dalla chiesa cattolica che da quella ortodossa.
A lui vengono attribuiti molti miracoli legati al mondo dei bambini e del mare.
Una leggenda narra che il vescovo Nicola si recò al porto per chiedere ai marinai delle navi che stavano trasportando il grano ad Alessandria di darne una parte alla città di Myra, afflitta dalla carestia.
I marinai eseguirono l’ordine di Nicola e miracolosamente le navi si riempirono nuovamente di grano, cosìcche, a destinazione, i marinai non riscontrarono alcun ammanco nel carico.

PATRONO DEI NAVIGANTI
Durante il VII e l’VIII secolo, quando Bizantini e Arabi combattevano per la supremazia sul mare di fronte alle coste dove sorgeva il santuario a lui dedicato, San Nicola divenne protettore dei marinai bizantini.
A Bari si festeggia, oltre il 6 dicembre, anche l’8 maggio, dato che in quel giorno, nel 1087, furono
portate in città le sue spoglie recuperate da alcuni marinai.

Nel 1100 anche i veneziani raccolsero a Myra altri resti del Santo che portarono a Venezia nell’Abbazia di San Nicolò del Lido dichiarandolo protettore della flotta della Serenissima.

La sua figura ha dato origine alla tradizione italiana di Babbo Natale, attraverso il neerlandese (lingua metà olandese e metà fiamminga) Sinterklaas diventato poi Santa Claus in America. 🧑‍🎄

Auguri dunque ai Nicola, Niccolò, Nicolò e a tutti i ‘protetti’ dal Santo: naviganti, pescatori, bambini, scolari, ragazze da marito, vetrai, farmacisti, profumieri, avvocati, prigionieri e vittime di errori giudiziari, mercanti e commercianti.

CURIOSITÀ
San Nicola è in assoluto il protettore più ‘impegnato’ in Italia essendo patrono di ben 271 comuni.

[Nell’ immagine “Il miracolo delle navi granarie” di Ambrogio Lorenzetti, Siena 1290-1348]

Cieli sereni
PG