Giovedì 20 luglio 2023 – Nave Vespucci in porto a Las Palmas, dove c’è il miglior clima al mondo (secondo gli Americani…)

VIVERE A LAS PALMAS
Secondo uno studio condotto da ricercatori di una università statunitense, il clima di Las Palmas, nella maggiore delle isole delle Canarie (Gran Canaria), è il migliore del mondo, con una temperatura media annua che si assesta intorno ai 23°C, che nei mesi freddi raramente scende al di sotto dei 20°C e l’acqua mai sotto i 18°C.
Nei mesi più caldi, la temperatura massima è di 28°-30°C per un clima ventilato e secco con pochissime precipitazioni, in media soltanto 22 giorni l’anno.

CURIOSITÀ
Quanti italiani vivono alle Canarie?

La nazionalità estera più diffusa tra gli abitanti dell’Arcipelago delle Isole Canarie, è proprio quella italiana, che stacca per numero tutte le altre comunità.
Nell’Arcipelago vivono circa 50 mila persone provenienti dall’Italia. 🇮🇹
La seconda comunità è quella proveniente dal Regno Unito 🇬🇧, con 30 mila britannici. Al terzo posto si trova la comunità tedesca 🇩🇪 con 25 mila residenti.

Cieli sereni
PG




Mercoledì 19 luglio 2023 – Nave Vespucci è giunta a Las Palmas de Gran Canaria

Perchè si chiama LAS PALMAS?
Las Palmas de Gran Canaria fu fondata nel 1478 dal comandante castigliano Juan Rejon che, giunto sull’isola per sottometterla al controllo spagnolo, creò il suo accampamento recintandolo con tronchi di palme.

Lo stesso Cristoforo Colombo, durante il suo primo viaggio di scoperta del 1492, si fermò a Las Palmas per far effettuare delle riparazioni alla Pinta, e vi fece sosta di nuovo anche durante il viaggio di ritorno in Spagna.
A testimonianza del suo soggiorno restano i ricordi conservati nel museo a lui dedicato, la Casa de Colon, che l’ospitò a Vegueta, il barrio storico della città.

CURIOSITÀ
Las Palmas de Gran Canaria è gemellata con la città di San Antonio, negli USA, fondata nel 1718 da coloni provenienti dalle Isole Canarie. 🇺🇲🇪🇸

Cieli sereni
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Martedì 18 luglio 2023 – Nave Vespucci è entrata nelle acque territoriali spagnole diretto a Las Palmas (Isola di Gran Canaria)

LA BANDIERA DELLE ISOLE CANARIE

È un tricolore bianco, azzurro e giallo che deriva ​​dai vessilli delle città di Santa Cruz de Tenerife (blu e bianco) e di Las Palmas di Gran Canaria (giallo). Inoltre, questi colori sono comuni anche sulle bandiere di tutte e sette le isole Canarie.
Al centro è presente uno scudo blu contenente sette isole d’argento, sormontato da una corona e retto da due cani ( Podenco Canario ), una razza autoctona delle Isole Canarie, tra le più antiche esistenti: lo riconducono, addirittura, al cane dei faraoni egizi.

Sopra la corona si legge, in lettere maiuscole, il motto “OCEANO”.

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Lunedì 17 luglio 2023 – Che tipo di veliero è il Vespucci? (che continua la navigazione in Oceano Atlantico verso le Canarie)

Questa mattina al comandante Bitta è stato chiesto:… che tipo di veliero è il Vespucci ?

Per rispondere è necessario considerare l’ armo che è l’insieme delle attrezzature necessarie alla navigazione: più specificamente il numero degli alberi e la forma delle vele.

Sembra banale ma il Vespucci, per il suo armo velico, è classificato secondo nomenclatura … NAVE, cioè un veliero a tre alberi, tutti armati con vele quadre, più un bompresso, anch’esso considerato un albero, sebbene sia inclinato sulla prua.

Tanto per citare altri tipi di velieri, la NAVE A PALO ha invece quattro alberi, i primi tre armati con vele quadre, mentre il quarto, detto appunto “palo”, ha vele auriche, di forma trapezoidale.

Nella foto in basso a sinistra, si vede la nave a palo HERZOGIN CECILIE, un quattro alberi di costruzione tedesca che prese il nome dalla principessa ereditaria tedesca Duchessa Cecilia di Mecklenburg-Schwerin (1886-1954), moglie del principe ereditario Guglielmo di Prussia (Herzogin in tedesco significa duchessa). Ha navigato sotto bandiera tedesca, francese e finlandese, dal 1902 al 1936

Un altro tipo di veliero è il BRIGANTINO A PALO definito un tre alberi con i primi due alberi armati con vele quadre, il terzo con vele auriche.

Nell’immagine in basso a destra il brigantino a palo ITALIA famoso per il suo rocambolesco naufragio a Tristan de Cunha nel 1892… ma questa è un’altra storia!

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Domenica 16 luglio 2023 -.Nave Vespucci sta navigando in Oceano Atlantico lungo le coste occidentali del Nord Africa ad una velocità di 6 nodi.

La navigazione è favorita dalla Corrente delle Canarie entro la quale il Vespucci fa rotta verso Las Palmas.
Quella delle Canarie è una corrente marina fredda che fa parte del più generale sistema di circolazione dell’oceano Atlantico settentrionale costituendone la sezione orientale.
Scorre verso Sud-Ovest, parallelamente alle coste del Marocco, della Mauritania e del Senegal tra le latitudini di 30°N e 15°N.
Più a Sud si unisce alla Controcorrente Equatoriale, prendendo una direzione Ovest verso l’oceano aperto. La corrente delle Canarie è molto larga (ha un fronte di circa 500 miglia) ma è molto lenta, con velocità media inferiore ad 1 nodo. Ha, però, un forte impatto sul clima: le acque fredde inibiscono l’evaporazione e quindi la formazione delle nubi, favorendo la formazione degli anticicloni e portando un clima complessivamente più fresco e secco lungo le coste. Inoltre le zone di acqua fredda della corrente delle Canarie sono eccezionalmente ricche di pesce.

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15 luglio 2023 – Nave Vespucci si trova in navigazione sulla latitudine di Casablanca (33° 35′ Nord)

A Ovest del porto di Casablanca si erge il Faro di EL HANK che porta il nome del punto in cui è stato costruito.
È il faro più alto del Marocco!
Progettato dall’architetto francese Albert Laprade, famoso per il suo progetto del Palais de la Porte Dorée a Parigi, il faro è in un tipico stile di moschea a forma di minareto.
In funzione dal 1920, ha contribuito allo sviluppo e alla sicurezza del porto di Casablanca che precedentemente era considerato molto pericoloso.
Il faro è alto 51 m, (quanto l’albero di trinchetto del Vespucci) e ha un diametro alla base di 39 m.
È necessario salire 256 gradini per raggiungere la piattaforma superiore.

CURIOSITÀ
Il faro può essere avvistato a 30 miglia, circa 55 chilometri!

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14 luglio 2023 – Nave Vespucci sta navigando in Oceano Atlantico di fronte alle coste del Marocco.

L’Oceano Atlantico prende il nome dal titano ATLANTE, che nella mitologia greca fu costretto da Zeus a tenere sulle spalle l’intera volta celeste per aver organizzato la rivolta, poi fallita, dei Titani contro gli dei dell’Olimpo.

Atlante era anche il re della Mauritania, appassionato studioso di astronomia.
Secondo lo storico Diodoro Siculo, il Titano fu il primo a rappresentare il mondo sferico quando tutti gli uomini credevano che la terra fosse piatta e che terminasse alle colonne d’Ercole.
Per questo nell’immaginario divenne poi il Titano che trasportava una sfera sulle proprie spalle alludendo alla sua scoperta.

CURIOSITÀ
La prima vertebra della spina dorsale si chiama Atlante proprio perché sorregge il cranio, così come il Titano sorreggeva la sfera celeste.

Nell’immagine si vede l’ Atlante Farnese conservato al Museo Archeologico di Napoli.

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LE SCIMMIE A GIBILTERRA ? 🐒

Le Bertucce di Gibilterra sono l’unica popolazione di scimmie selvatiche in Europa.
Sono Macachi di Barberia (Macaca sylvanus), note anche come Macachi di Gibilterra; I locali le chiamano monos, “scimmie” in Llanito.
Il Llanito è il dialetto creolo parlato a Gibilterra. È la terza lingua dopo l’inglese (ufficiale) e lo spagnolo ed è parlata da circa 20mila persone.

CURIOSITÀ
Sono considerate il simbolo del Territorio, che fino a pochi anni fa aveva proprio questo animale stampato sulla moneta da 5 pence.

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13 luglio 2023 – “Non plus ultra” – Nave Vespucci ha attraversato lo Stretto di Gibilterra, il punto nel quale il Mar Mediterraneo incontra l’Oceano Atlantico.

Questo stretto è anche noto, simbolicamente, come Colonne d’Ercole.
Il mito vuole che sia stato il semidio Ercole a porre due Colonne ai lati dello stretto, tra i promontori di Calpe (Spagna) e di Abila (Africa).
Gli antichi Greci credevano che le Colonne fossero un limite invalicabile oltre cui non era più possibile andare, aldilà del quale il pericolo e l’ignoto avrebbero condannato ogni essere umano alla fine dei tempi. Secondo la leggenda, Ercole si sarebbe spinto proprio fino alle pendici dei monti Calpe e Abila: creò le due colonne e vi impresse sopra l’iconica incisione: “NON PLUS ULTRA”.

Le Colonne d’Ercole colpirono la fantasia e l’estro di moltissimi scrittori e artisti. Secondo Platone, aldilà delle colonne si trovava il mitico e ricco regno di Atlantide. Dante, invece, fa intravedere ad Ulisse, oltre quei confini, il monte del Purgatorio, prima di venire colpito dalla vendetta divina che fa sprofondare la sua nave.

Adesso Gibilterra è un territorio d’oltremare del Regno Unito 🇬🇧 e deve il suo nome alla corruzione del toponimo arabo Jabal Ţāriq (جبل طارق, Monte di Tariq), in omaggio a Tariq ibn Ziyad, il condottiero berbero che conquistò la Spagna nel 711.

CURIOSITÀ
La bandiera di Gibilterra riproduce lo stemma del territorio concesso dai Re Cattolici di Spagna nel 1502, con il castello che rappresenta la rocca e la chiave, che allude alla sua posizione strategica di “Porta del Mediterraneo”.

Cieli sereni 🇬🇮
PG




(We are not) California dreamin’…

…che Mediterraneo sia!

Scopello (Italy)

Scopello (Italy)

Poros (Greece)

Poros (Greece)

Amorgos (Greece)

Amorgos (Greece)

Fregene (Italy)

Amorgos (Greece)

Amorgos (Greece)

Ischia (Italy)