Martedì 1 agosto 2023 – La Luna dello Storione

Ultimo giorno di Nave Vespucci in porto a Dakar
Questa notte, cielo sereno permettendo, la nostra nave sarà illuminata da una grande luna piena

LA LUNA DELLO STORIONE

In serata il nostro satellite naturale raggiungerà la fase di plenilunio (la seconda volta di questa estate) prendendo il nome di LUNA DELLO STORIONE ( Sturgeon Moon ) usato dalle tribù indiane perché, in questo periodo dell’estate, lo storione dei Grandi Laghi era più facilmente catturabile.
La Luna piena di agosto è detta anche Luna del Grano in quanto coincidente con la raccolta di quel cereale.

Sarà una ‘Superluna’ così come è stata quella del Cervo del 3 luglio scorso e come ancora sarà quella del prossimo 31 agosto.
In un unico mese avremo quindi due pleniluni, un evento che non si ripete molto frequentemente.

Per “Superluna” si intende, in termini non rigorosamente scientifici, una Luna piena che si verifica quando il nostro satellite si viene a trovare nel tratto di orbita più vicino alla Terra – precisamente a non meno del 90% del suo massimo al perigeo (che sarà domani 2 agosto) – apparendo così, anche se di poco, più grande e luminosa.

CURIOSITÀ
Dato che la Luna ci rivolge sempre la stessa faccia, siamo indotti a pensare che quello che vediamo è esattamente il 50% della superficie lunare.
In realtà, dalla Terra, riusciamo ad osservarne di più: quasi il 60% !
Il fenomeno, scoperto da Galileo Galilei e spiegato da Newton, è definito “LIBRAZIONE” e ci permette di vedere a periodi alterni le regioni più orientali ed occidentali della Luna. Ciò dipende dal moto non uniforme della Luna: quando si trova nei punti della sua orbita più vicini alla Terra ( perigeo ), si muove piu’ velocemente e la sua rotazione, per cosi’ dire, “resta indietro” rispetto alla rivoluzione.
Detta in altre parole, nel tempo che impiega a ruotare su se stessa di 90° (..eh sì, anche la Luna ruota!) il nostro satellite “percorre” 97° di orbita.
All’ apogeo, invece, muovendosi più lentamente, gli stessi 90° di rotazione avvengono in 83° di orbita.

L’effetto visibile dalla Terra e’ una lieve apparente rotazione della Luna su se’ stessa: prima in un senso, quando accelera, poi nel senso opposto, quando rallenta. Questo “pendolamento” mensile e’ la librazione.

Cieli sereni
PG




Come l’intelligenza artificiale può fornire un’assistenza personalizzata ai clienti.


un articolo di Dr.AI_

L’intelligenza artificiale (AI) sta rivoluzionando il modo in cui le aziende operano, rivoluzionando i processi e migliorando l’efficienza.

L’AI può essere utilizzata per automatizzare attività ripetitive e dispendiose in termini di tempo, prendere decisioni migliori e fornire un’assistenza personalizzata ai clienti.

Ecco alcuni dei modi in cui l’AI sta cambiando la gestione aziendale:

  • Automatizzazione: L’AI può essere utilizzata per automatizzare una vasta gamma di attività, come la gestione delle relazioni con i clienti, la gestione dei dati e la gestione delle risorse umane. Ciò può liberare i dipendenti per concentrarsi su attività più strategiche e creative.
  • Decisioni migliori: L’AI può essere utilizzata per analizzare grandi quantità di dati e identificare modelli che potrebbero non essere evidenti agli umani. Ciò può aiutare le aziende a prendere decisioni migliori in merito a questioni come il marketing, la produzione e la finanza.
  • Assistenza personalizzata: L’AI può essere utilizzata per fornire un’assistenza personalizzata ai clienti. Ad esempio, l’AI può essere utilizzata per generare risposte personalizzate alle domande dei clienti, raccomandare prodotti e servizi e risolvere i problemi.

L’AI ha il potenziale per rivoluzionare il modo in cui le aziende operano.

Tuttavia, è importante notare che l’AI non è una soluzione magica.

L’AI può essere utilizzata per migliorare l’efficienza e la produttività, ma non può sostituire la creatività e l’intuito umano. Le aziende devono essere consapevoli di questi limiti e utilizzarla in modo strategico per ottenere il massimo vantaggio.

Ecco alcuni esempi di come l’AI viene già utilizzata nelle aziende:

  • Gestione delle relazioni con i clienti: L’AI può essere utilizzata per automatizzare le attività di customer service, come la risposta alle domande dei clienti, la risoluzione dei problemi e la gestione dei reclami. Ciò può liberare i dipendenti per concentrarsi su attività più strategiche, come la costruzione di relazioni con i clienti e lo sviluppo di nuovi prodotti e servizi.
  • Gestione dei dati: L’AI può essere utilizzata per analizzare grandi quantità di dati, come i dati di vendita, i dati dei clienti e i dati dei social media. Ciò può aiutare le aziende a identificare tendenze, prevedere le tendenze e prendere decisioni migliori.
  • Gestione delle risorse umane: L’AI può essere utilizzata per automatizzare le attività di gestione delle risorse umane, come la pianificazione delle risorse, la gestione dei talenti e la formazione. Ciò può liberare i dipendenti per concentrarsi su attività più strategiche, come lo sviluppo della cultura aziendale e la creazione di un ambiente di lavoro positivo.

L’AI è una tecnologia potente che ha il potenziale per rivoluzionare il modo in cui le aziende operano.

Le aziende che abbracciano l’AI possono ottenere un vantaggio competitivo significativo, e non riconoscere questa potenzialità può portare a danni irreparabili alle società che non intendono usarla.




La leadership è una questione di scelta.


di Giovanna Marrai_

La leadership è un’abilità complessa che richiede una varietà di competenze. È l’abilità di guidare e motivare gli altri verso un obiettivo comune. I leader sono in grado di ispirare gli altri, prendere decisioni difficili e creare un ambiente positivo in cui le persone possono lavorare al meglio.

Esistono molti stili di leadership diversi. Alcuni leader sono più autoritari, mentre altri sono più democratici. Non esiste un unico stile di leadership migliore, poiché il migliore stile dipenderà dalla situazione specifica.

Ecco alcuni dei tratti più importanti di un buon leader:

  • Visione: i leader hanno una visione chiara del futuro e sono in grado di comunicarla agli altri.
  • Motivazione: i leader sono in grado di motivare gli altri a raggiungere gli obiettivi comuni.
  • Decisione: i leader sono in grado di prendere decisioni difficili anche quando non sono popolari.
  • Comunicazione: i leader sono in grado di comunicare in modo chiaro ed efficace con gli altri.
  • Costruttore di relazioni: i leader sono in grado di costruire relazioni forti con gli altri.
  • Flessibile: i leader sono in grado di adattarsi a situazioni in continua evoluzione.

Se vuoi diventare un leader, è importante sviluppare queste competenze. Ci sono molti modi per farlo, ad esempio attraverso la formazione, la pratica e l’esperienza.

Ecco alcuni suggerimenti per diventare un leader:

  • Sviluppa una forte visione: cosa vuoi ottenere? Cosa vuoi cambiare? Una volta che hai una forte visione, sarai in grado di motivarti e motivare gli altri a raggiungerla.
  • Sii un modello per gli altri: i leader sono un esempio per gli altri. Assicurati di comportarti in modo coerente con i tuoi valori e le tue convinzioni.
  • Sii un ascoltatore attivo: i leader sono in grado di ascoltare gli altri e comprendere i loro punti di vista. Questo è importante per costruire relazioni e creare consenso.
  • Sii inclusivo: i leader sono in grado di coinvolgere tutti, indipendentemente da background o esperienze. Questo è importante per creare un ambiente positivo in cui tutti si sentano apprezzati e valorizzati.
  • Sii coraggioso: i leader sono in grado di prendere decisioni difficili anche quando non sono popolari. Questo è importante per raggiungere gli obiettivi comuni.

La leadership è una sfida, ma è anche un’opportunità. I leader hanno la possibilità di cambiare il mondo e di avere un impatto positivo sulla vita degli altri. Se hai la passione per la leadership, non esitare a sviluppare le tue competenze e diventare un leader.


  • Giovanna Marrai  è una consulente di leadership che lavora con aziende di tutte le dimensioni per sviluppare e migliorare le loro capacità di leadership. È un’esperta di diversi stili di leadership, e aiuta i suoi clienti a trovare lo stile che funziona meglio per loro.



Lunedì 31 luglio 2023 – Nave Vespucci in sosta a Dakar – Come si galleggia nel Lago Rosa…

Il Lago RETBA (o Lac Rose) è un lago che si trova vicino alla penisola di Cap Vert, a nord est di Dakar.
Ha una larghezza massima di 1,5 km, è lungo 5 km e dista appena un chilometro dall’Oceano Atlantico.

È così chiamato per le sue acque rosa dovute, secondo gli esperti, ad una particolare alga ( Dunaliella salina ) che insieme ad un batterio ( Desulfohalobium retbaense ) produce un pigmento che conferisce alle acque questo suggestivo colore che cambia a seconda della luce e che è particolarmente visibile durante la stagione secca (da novembre a maggio).

Il batterio non è pericoloso per l’uomo e per questo motivo è possibile fare il bagno nel lago, dove, una volta immersi, si è sostenuti facilmente a galla: le sue acque, infatti, presentano una concentrazione di sale superiore persino a quella del Mar Morto (380 grammi per litro !).

CURIOSITÀ
Questa località è stata il punto di arrivo 🏁 della celebre Parigi-Dakar fino all’edizione del 2007 quando il suo percorso venne spostato in Sudamerica e poi, nel 2020, in Arabia Saudita, mantenendo comunque la denominazione ‘Rally Dakar’.

Il lago Retba è candidato per essere insignito dall’UNESCO del titolo di patrimonio mondiale dell’umanità.

Cieli sereni
PG




Domenica 30 luglio 2023 – Nave Vespucci in porto a Dakar

UN’ ISOLA FATTA DI CONCHIGLIE !

Lungo la costa a Sud di Dakar, a circa 100 km dalla capitale, si trova Joal-Fadiouth, un piccolo villaggio di pescatori unico al mondo: vi è un’isola fatta quasi interamente di conchiglie.
Il paese si divide in due parti, da un lato vi è Joal la zona sulla costa e dall’altra Fadiouth legate insieme da un ponte di legno lungo circa 400 metri. Dove non vi sono costruzioni, il terreno è completamente ricoperto di conchiglie, perché gli abitanti, da sempre, raccolgono molluschi, sia per mangiarne il frutto, sia per usare i gusci al fine di costruire qualunque cosa, anche strade e edifici!
Uno dei modi in cui gli abitanti danno impulso alla loro economia è la fabbricazione di gioielli con le conchiglie raccolte.

Ogni angolo delle strade ed anche il cimitero sono sommersi da conchiglie. Quest’ultimo ha anche un’altra particolarità: è l’unico cimitero del Senegal, dove vengono sepolti indistintamente cristiani e musulmani.

Cieli sereni
PG




Sabato 29 luglio 2023 – Il Vespucci è arrivato in SENEGAL

Sabato 29 luglio 2023
Il Vespucci è arrivato in SENEGAL

La nave si è ormeggiata questa mattina al Grand Wharf de la Marine nel Porto di Dakar .

DAKAR (in lingua wolof Ndakaaru) è la capitale del Senegal situata nella punta della penisola di Capo Verde (Cap Vert)

A circa un miglio dal porto di Dakar si trova l’isola di Gorée dove, nel 1444, i portoghesi fondarono un insediamento che chiamarono Palma. Successivamente Gorée divenne una base per la tratta degli schiavi, che per tre secoli caratterizzò tristemente l’economia della zona.

Per la memoria di quel tempo e come simbolo di riscatto, nel 2010, l’allora presidente Abdoulaye Wade, fece realizzare il Monumento al Rinascimento Africano.

Il monumento è una statua di bronzo alta 49 metri che sorge su una delle due colline di Dakar chiamate Les Mamelles.

Il soggetto mostra una famiglia che emerge dalla cima di una montagna: è la figura di una giovane donna e di un uomo che porta in braccio un bambino che a sua volta, con la mano, indica il mare.
La statua, progettata dall’architetto senegalese Pierre Goudiaby Atepa, è rivolta verso l’oceano Atlantico, indicando simbolicamente la Statua della Libertà.

Il monumento ha subito molte critiche: sullo stile da ‘realismo socialista’ non appropriato all’Africa e sulle fattezze poco africane del corpo maschile. Gli imam locali affermano, inoltre, che mostrare in una statua figure umane seminude è idolatria.

CURIOSITÀ
Vi è una sala panoramica, collocata in cima alla testa dell’uomo, raggiungibile anche con un ascensore, che può accogliere 15 persone.

Cieli sereni
PG




Venerdì 28 luglio 2023 – Il Tropico del Cancro

Ultimo giorno di navigazione verso Dakar

SOTTO IL TROPICO DEL CANCRO…

Da qualche giorno il Vespucci si trova in navigazione dentro la fascia tropicale a cavallo dell’Equatore, così chiamata perchè delimitata, a Nord, dal TROPICO DEL CANCRO e a Sud dal Tropico del Capricorno.

Cosa è il Tropico del Cancro?

Il tropico del Cancro è il parallelo più settentrionale in cui il Sole culmina allo zenit un solo giorno all’anno (nel solstizio di giugno). Al Tropico del Capricorno lo stesso avviene nel solstizio di dicembre.
Nei punti della Terra che invece si trovano all’interno di questa fascia, il fenomeno avviene in due date, che variano a seconda della latitudine.
Tutto ciò è dovuto alla rivoluzione della Terra in orbita intorno al Sole e all’inclinazione dell’asse di rotazione terrestre (23° 27′): al mezzogiorno solare (passaggio in meridiano) il sole si presenta esattamente sulla verticale (come si dice “a picco!”) non producendo alcuna ombra!
Questo è avvenuto sul Vespucci mercoledì scorso 26 luglio in latitudine 19° 25′ N.
Il Vespucci attraverserà di nuovo il Tropico del Cancro, ma da Sud a Nord, nel giugno del 2024 (!) e poi ancora 4 volte durante questo giro del mondo: ma non è detto che in quei giorni avrà ancora il Sole esattamente “a picco”.

Cieli sereni
PG




I Pirati della Mauritania

📌
Nave Vespucci sta navigando a largo delle coste della Mauritania con destinazione Dakar (Senegal)

Sulla rotta è presente un discreto traffico di mercantili che navigano lungo la costa in direzione Nord e Sud e di pescherecci intenti ad operare più vicino alla costa.
Le coste della Mauritania quasi coincidono con il grande rigonfiamento dell’Africa occidentale: tra i due promontori prominenti di Cap Blanc (nell’immagine l’omonimo faro) e di Cap Vert in Senegal (Dakar).
Gli esploratori europei le chiamarono rispettivamente “capo bianco” per le sue sabbie desertiche e “capo verde” per la vegetazione che si comincia ad intravedere più a Sud. Capo Bianco è una lunga penisola sabbiosa che ripara la Baie de Nouâdhibou, l’unico porto naturalmente protetto della costa mauritana. Il faro si trova vicino alla punta di questa penisola.

La caratteristica degna di nota di questa costa è la piattaforma continentale che si estende in mare per circa 50 miglia e ha una profondità molto ridotta.

I PIRATI
Lungo la costa africana occidentale esiste una concreta possibilità di imbattersi nei pirati.yÿÿyĝñññ
Si tratta dei moderni pirati che operano generalmente con piccole imbarcazioni veloci puntando per lo più le navi da carico e in alcuni casi gli yacht. Lo scopo non è quello di fare bottino ma sequestrare letteralmente l’intera nave per poi chiedere un riscatto.
La nostra nave, però, non passerà vicino alle zone in cui, di recente, sono state segnalate minacce. Tuttavia continuerà a tenere d’occhio i report forniti dall’ IMB PRC (International Maritime Bureau Piracy Reporting Center), un’agenzia che offre un servizio 24 ore su 24 aggiornando in tempo reale la mappa degli episodi di pirateria in tutto il mondo.

Cieli sereni
PG




“Barbie di Greta Gerwig: Un Manifesto Femminista Con Sfumature di Rosa”


di Redazione Online_

Barbie di Greta Gerwig è finalmente arrivato al cinema a partire dal 20 luglio, colorando il mondo di rosa e suscitando grande interesse, meme e una vasta campagna pubblicitaria.

Ora, vale la pena affrontare questa osannata pellicola dopo tutta questa attesa?

Se siete appassionati della celebre bambola, probabilmente sì. Tuttavia, se vi aspettate una commedia spensierata e divertente, potreste rimanere delusi, forse anche un po’ arrabbiati.

La sceneggiatura, creata da Greta Gerwig e Noah Baumbach, moglie e marito, è piena di amore per i dettagli, generando situazioni paradossali e battute perfette per diventare virali.

Gli attori, sia i protagonisti Margot Robbie (Barbie) e Ryan Gosling (Ken), sia i comprimari come Allan (interpretato da Michael Cera) e Gloria (interpretata da America Ferrera), offrono delle interpretazioni magistrali.

Tuttavia, ciò che potrebbe essere problematico è la satira sociale che permea l’intero film. Scherzando si può dire tutto, anche la verità, ma nutriamo qualche dubbio sul fatto che il mondo sarebbe migliore senza gli uomini.

Questa fragilità sottostante permea l’intera narrazione.

Barbie è un film in cui gli uomini sono rappresentati come i villain, non perché commettano azioni malvagie oggettivamente, ma semplicemente perché sono uomini. Nel “perfetto” mondo di Barbieland, tutti i Ken (chiamati tutti con lo stesso nome, ovvero Ken) sono considerati degli imbecilli buoni a nulla.

All’inizio, questa rappresentazione può risultare divertente, ma a lungo andare diventa stancante.

Mentre Barbie ricopre ruoli come presidente, medico, netturbina, astronauta e vincitrice di un Premio Nobel, Ken si riduce alla semplice definizione di “spiaggia”, credendo persino che sia un lavoro. Ken è solo muscoli, birra e risse, non sa fare altro. Non ha nemmeno una casa, o se l’ha, nessuno ha mai pensato a dove possa abitare. È praticamente insignificante.

D’altro canto, tra le Barbie, il supporto reciproco è sempre al massimo livello.

Fatta eccezione per Barbie Stramba, che ha perso la sua bellezza a causa di un passato difficile, e Barbie incinta, considerata una sorta di paria da tutte a causa della sua pancia.

Quando la bravissima Margot Robbie, nei panni di Barbie Stereotipo, si trova a fronteggiare una crisi di nervi insospettabile nonostante la sua vita apparentemente perfetta, è costretta a fare un viaggio nel mondo reale insieme a Ken, che la corteggia da sempre e lei tratta con nonchalance e sorrisi sublimi.

Nel mondo reale, entrambi si confrontano con il patriarcato. Questa esperienza è una pessima notizia per lei, ma per lui è un risveglio dell’anima, finalmente capisce di poter essere qualcosa di più, o addirittura di poter comandare.

Con l’aiuto di due donne umane, una madre e sua figlia, Barbie torna nel suo universo con un forte mal di testa e si trova costretta ad affrontare il temibile “patriarcato”.

Ne scaturisce una guerra tra maschi e femmine, in cui i primi sono rappresentati come stupidi e le seconde come estremamente intelligenti, per natura. Non c’è animosità né rivalità tra le donne, che siano bambole o umane, si sostengono sempre a vicenda.

Non vedremo mai attriti tra Barbie veterinaria e Barbie surfista californiana, perché il vero nemico è l’uomo.

Il messaggio del film, al di là della trama, sembra essere: aspirate a essere “donne ordinarie, felici di arrivare a fine giornata, possibilmente da sole e senza la zavorra di un Ken tra i piedi”.

Barbie va oltre l’esagerazione tipica della satira e promuove la grande, grandissima solitudine come unico modello di vita vincente.

Questa solitudine estrema, quasi aggressiva, mira a sopprimere qualsiasi relazione sentimentale in nome di un bene più grande: combattere il patriarcato.

E per farlo, bisogna combattere contro tutti gli uomini, illuderli, ingannarli e considerarli poco più che accessori decorativi, spesso fastidiosi e pacchiani, poiché, anche se non se ne rendono conto, sono solo degli inutili imbecilli.

Sia Barbie che Ken cercano il proprio posto nel mondo, uno scopo che li faccia sentire completi. Sarebbe stato bello, e anche utile, se entrambi si fossero aiutati a comprendere quale potesse essere la loro strada, partendo dalla stessa situazione iniziale: entrambi sono bambole, non umani.

Invece, Ken è condannato e Barbie è eletta regina, per nascita.

Barbie rappresenta un manifesto femminista distorto, con l’aggiunta di glitter, battute e canzoncine catchy.

Se cercate di spegnere il cervello per due ore, allora Barbie è sicuramente il film adatto a voi.

Che il “pinkwashing” vi accompagni lieve.




Martedì 25 luglio 2023 – Nave Vespucci è in navigazione verso Dakar, in un mare di fitoplancton!

I satelliti forniscono immagini come questa delle acque superficiali al largo della Mauritania, dove sta al momento navigando Nave Vespucci.
Questo è il periodo in cui si possono osservare, lungo la costa nord-occidentale dell’Africa, sgargianti fioriture di fitoplancton.

Sono grandi lingue d’acqua verde, il cui colore è dovuto a una combinazione di fitoplancton e sedimenti: si tratta di diatomee, alghe microscopiche con gusci di silice e clorofilla, uno dei tipi più comuni di fitoplancton in oceano.

Le diatomee tendono a prosperare in superficie quando forti tempeste mescolano gli strati di acqua e fanno emergere sostanze nutritive dalle profondità.

Ma al largo della Mauritania non c’è bisogno di tempeste per questo mescolamento. Gli Alisei, i venti costanti che spirano da NordEst, spostano costantemente l’acqua superficiale verso Ovest allontanandola dalla costa africana; dato che nel mare non si possono creare ‘dislivelli’, l’acqua che si sposta a largo non può che essere sostituita dalla ‘risalita’, lungo la fascia costiera, di acque più fredde e più ricche di nutrienti portati dal fondo.
I sedimenti qui sono particolarmente ricchi di ferro perchè costituiti da depositi di polvere sahariana.
Questo fenomeno, più o meno costante durante l’anno, prende il nome di upwelling : il Canary Upwelling System ne costituisce un esempio dei più rappresentativi tra quelli che si verificano lungo i bordi orientali dei bacini oceanici del pianeta.
Fenomeni simili compaiono al largo degli Stati Uniti (California), del Cile e del Perù (Humboldt). Queste aree sono note per essere tra le regioni oceaniche biologicamente più produttive del pianeta.

CURIOSITÀ
Le diatomee costituiscono un’importante fonte di ossigeno per la Terra: producono circa il 25% dell’ossigeno immesso in atmosfera!

Cieli sereni
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