La Bandiera della Colombia

9 settembre 2023 – Nave Vespucci in porto a Cartagena de Indias.

LA BANDIERA DELLA COLOMBIA

I colori della bandiera colombiana sono il giallo, il blu e il rosso.
Tuttavia, gli stessi colori, e nello stesso ordine, rappresentano anche l’Ecuador e il Venezuela.
Perché?

La somiglianza delle tre bandiere nasce da una storia comune: quella della Gran Colombia, uno stato multinazionale nel Sud America ideato da Simon Bolivar nel 1819, comprendente gli attuali territori di Venezuela, Colombia ed Ecuador.

Bolívar aveva auspicato che questi tre paesi rimanessero uniti per gli stessi obiettivi, simbolicamente rappresentati con tre colori: giallo per la ricchezza, il blu per l’oceano e il rosso il sangue versato.

Tuttavia nel tempo le tre nazioni, costruendo la propria individualità, determinarono la fine della “Gran Colombia”.

Ma l’idea di un tricolore risale ancor prima, al 1801, e si deve a Francisco de Miranda, generale e patriota venezuelano considerato il precursore di Bolívar stesso.
Alcuni ritengono che la fonte di ispirazione per i colori del vessillo
sia stato lo stemma di famiglia dei Colombo che Miranda avrebbe visto a Genova.

Il tricolore di Francisco de Miranda rimase modello delle bandiere degli stati anche dopo il dissolvimento della grande repubblica, perpetuando così il tradizionale tricolore.

C’è da notare che ogni bandiera ha una caratteristica distintiva: nel caso del Venezuela 🇻🇪 appare un arco di 8 stelle, l’Ecuador 🇪🇨 ha lo scudo del condor andino che mostra un paesaggio mentre la Colombia 🇨🇴 non ha alcun simbolo.

CURIOSITÀ
Se la Gran Colombia esistesse oggi, sarebbe il decimo paese più grande del mondo con un’ estensione di 2,5 milioni di kmq.

Cieli sereni
PG




Cieli sereni, Hurakan!

E’ NATO UN CORSO!

Dal messaggio di Nave Vespucci nel Mar dei Caraibi

Il 6 settembre 2023, alle 1100 ora di bordo (1800 ora italiana), in posizione 11° 04′ N – 075° 16′ W, a largo della costa colombiana del Mar dei Caraibi, gli allievi della 1^ classe della Accademia Navale hanno issato il loro vessillo e hanno urlato al mare il loro nome:

        HURAKAN

Nella cultura Maya era la divinità del vento, del fuoco, delle tempeste nonchè lo spirito creatore della vita.
Il nome Hurakan richiama anche la parola spagnola Huracàn in ricordo dell’uragano Franklin che, durante la traversata oceanica, ha spinto il Vespucci a preferire una fonda alle Isole Vergini nell’attesa che il fenomeno diminuisse la sua intensità.

LA BANDIERA DEL CORSO

Raffigura il Dio Hurakan che, da tradizione locale, è rappresentato con una coda di serpente. Nella mano destra, una civiltà annientata da una tempesta rappresenta la distruzione. Nella mano sinistra il fuoco, simbolo della vita e della rinascita di una nuova civiltà.

Il messaggio che il corso ha voluto trasmettere è quello dell’affermazione di una nuova identità dopo un intenso periodo di sfide, affrontate nell’unità che caratterizza un corso.

IL MOTTO
È nel solco di questa unità che nasce il motto del corso:

ADVERSA NOS GENUIT UT INVICTI CREVIMUS
“Le avversità ci hanno forgiato così che sorgessimo invitti”

Sullo sfondo della bandiera le Colonne d’Ercole ricordano il passaggio dello Stretto di Gibilterra mentre, per il successivo passaggio dell’Equatore, nonchè delle zone del Sud America in cui la campagna si è svolta, troviamo raffigurata la costellazione della Croce del Sud.

Cieli sereni Hurakan!
PG




Giovedì 7 settembre 2023 – CARTAGENA DE INDIAS

7 settembre 2023 – Il Vespucci è giunto in Colombia, a CARTAGENA DE INDIAS

La città, considerata la più bella del Paese, ha la parte più antica racchiusa in una imponente cinta muraria (per questo è detta ciudad amurallada). Era il più importante avamposto dell’impero ai tempi della dominazione spagnola e il porto principale dei Caraibi e del Sudamerica. Arrivava infatti qui tutta la merce proveniente dall’Europa e dalle Indie, che veniva poi smistata nel resto del continente.

«Vedrai, a Cartagena ogni cosa è diversa. Questa solitudine senza tristezza, questo oceano incessante, questa immensa sensazione di essere arrivato».

Così descriveva la sua città adottiva Gabriel Garcia Marquez, premio Nobel per la letteratura. Nel suo romanzo, L’ Amore ai Tempi del Colera, le sue parole trasmettono una sensazione tangibile, che va assaporata con calma, magari spingendosi fino ai caratteristici quartieri del centro storico.

CURIOSITÀ
Cartagena è gemellata con Matera, Cerveteri e, da febbraio 2017, con Genova.

🇨🇴🤝🇮🇹

Cieli sereni
PG




THE PALE BLUE DOT – LA TERRA A 6 MILIARDI DI CHILOMETRI

Questa immagine si riferisce alla prima foto della Terra scattata dai confini del sistema solare dalla sonda Voyager.
Era il 14 febbraio 1990 quando il Voyager 1, a sei miliardi di chilometri di distanza (!), prima di continuare il suo cammino nell’abisso del cosmo, “si girò” e scattò questa foto: il soggetto era la Terra.
L’idea di girare la fotocamera della sonda e scattare una foto della Terra fu dell’astronomo e divulgatore scientifico Carl Sagan.

L’immagine è conosciuta come THE PALE BLUE DOT (il “pallido puntino blu”), nome che fu usato da Sagan per il suo libro del 1994 Pale Blue Dot: A Vision of the Human Future in Space

Si seguito un ‘copia e incolla’ dal web delle riflessioni di Sagan.

Da questo distante punto di osservazione, la Terra può non sembrare di particolare interesse Ma per noi, è diverso. Guardate ancora quel puntino. È qui. È casa. È noi. Su di esso, tutti coloro che amate, tutti coloro che conoscete, tutti coloro di cui avete mai sentito parlare, ogni essere umano che sia mai esistito, hanno vissuto la propria vita. L’insieme delle nostre gioie e dolori, migliaia di religioni, ideologie e dottrine economiche, così sicure di sé, ogni cacciatore e raccoglitore, ogni eroe e codardo, ogni creatore e distruttore di civiltà, ogni re e plebeo, ogni giovane coppia innamorata, ogni madre e padre, figlio speranzoso, inventore ed esploratore, ogni predicatore di moralità, ogni politico corrotto, ogni “superstar”, ogni “comandante supremo”, ogni santo e peccatore nella storia della nostra specie è vissuto lì, su un minuscolo granello di polvere sospeso in un raggio di sole.

Cieli sereni
PG




Vespucci e Gloria

Continua la navigazione di Nave Vespucci verso Cartagena de Indias, la base della nave scuola della Marina colombiana GLORIA.

Confrontando le due unità (in foto), esse presentano le seguenti sostanziali differenze:

GLORIA
Dislocamento 1300 t
Lunghezza 76 metri
Equipaggio 80 c.

VESPUCCI
Dislocamento 4300 t
Lunghezza 101 metri
Equipaggio 250 c.

Pur avendo entrambe 3 alberi, le forme delle vele delle due unità sono diverse: si tratta, in un caso, di un Brigantino a Palo e nell’ altro di una Nave.

Il Brigantino a Palo Gloria ha tre alberi: due armati con pennoni e vele quadre e un terzo albero, a poppa, armato con vela aurica.

Il Vespucci è invece definito, secondo nomenclatura, Nave perchè armato con tre alberi, tutti con pennoni a vele quadre.

CURIOSITÀ
La nave colombiana è una delle quattro unità simili costruite nei cantieri Astilleros Celaya S.A di Bilbao, in Spagna. Le sue ‘sorelle’, anch’esse impiegate come navi-scuola, sono la messicana Cuauhtémoc🇲🇽, la venezuelana Simón Bolívar🇻🇪 e la ecuadoriana BAE Guayas🇪🇨.

Chissà se il Vespucci e il Gloria riusciranno ad incrociare le loro rotte in acque caraibiche.
La nave scuola colombiana si trova adesso in navigazione di ritorno dalla campagna addestrativa negli Stati Uniti. Arriverà a Cuba, dove resterà dall’8 all’11 settembre.
Effettivamente un po’ lontano dalla rotta del Vespucci che il giorno 10 sarà già in navigazione verso il Brasile. Peccato….sarà per una prossima volta! Buon vento!

Cieli sereni
PG




Le Isole ABC: Aruba, Bonaire e Curaçao

Navigazione nel Mar dei Caraibi

LE ISOLE ABC
Con questo acronimo si intendono le tre isole situate nella parte meridionale del Mar dei Caraibi, al largo della costa nord-occidentale del Venezuela.
“ABC” sono le iniziali delle isole principali del gruppo: si tratta di Aruba (A) 🇦🇼, Bonaire (B) e Curaçao (C) 🇨🇼.
Tutte e tre fanno parte del Regno dei Paesi Bassi 🇳🇱 sotto il nome ufficiale di Dutch Caribbean (Caraibi Olandesi), mentre un tempo si chiamavano Antille Olandesi.

Aruba e Curaçao sono nazioni costitutive del Regno, mentre Bonaire è una municipalità speciale dei Paesi Bassi.

CURIOSITÀ
Aruba, Bonaire e Curacao, si trovano tranquillamente lontane dalla cintura degli uragani nei Caraibi e pertanto sempre molto visitate!

Cieli sereni
PG




VOYAGER 1 – 5 settembre 1977

Il 5 settembre 1977 viene messa in orbita la sonda VOYAGER 1: obiettivo principale della missione è il sorvolo dei due pianeti giganti Giove e Saturno, per studiarne i campi magnetici, gli anelli e fotografarne i satelliti. Dopo il sorvolo di Saturno, nel 1980, la missione è stata estesa ai limiti del sistema solare.

Ad oggi 5 settembre 2023, la sonda continua a trasmettere dati alle stazioni a terra da esattamente 46 anni (!) mentre sta viaggiando all’esterno del sistema solare a oltre 24 miliardi e 48 milioni di km dal Sole (160 volte la distanza Terra-Sole) risultando l’oggetto artificiale più lontano dalla Terra ed è previsto che continuerà a operare fino al 2025.

CURIOSITÀ
La Voyager porta con se il Golden Record (nella foto) un disco registrato, placcato in oro, contenente immagini e suoni della Terra. I contenuti della registrazione furono selezionati da un comitato e le istruzioni per accedere alle registrazioni sono incise sulla custodia del disco, nel caso… “qualcuno lo trovasse”.

Cieli sereni
PG




Verso Cartagena de Indias

Nave Vespucci sta attraversando il Mar dei Caraibi per raggiungere Cartagena de Indias

Navigando verso Ovest, verrà effettuato un altro cambio di ora: gli orologi di bordo saranno spostati ulteriormente di 1 ora indietro portando a – 7 ore la differenza con l’Italia.

Continua..

Cieli sereni
PG




Corso “Tempeste”

Questa mattina il Vespucci ha preso di nuovo il largo diretto a Cartagena de Indias, in Colombia, dove è atteso tra cinque giorni.

ACCADDE OGGI…49 anni fa!
2 settembre 1974

Questa foto fu scattata a bordo di Nave Vespucci il 2 settembre 1974 durante la navigazione tra Le Havre e Tangeri, nel Golfo di Biscaglia.
Il corso dell’Accademia Navale che vi era imbarcato per la campagna addestrativa di quell’anno si sarebbe poi chiamato Corso TEMPESTE !

Cieli sereni
PG




L’Ambasciata Flottante

Ultimo giorno di sosta di Nave Vespucci a Santo Domingo.

Confermando il suo ruolo di “Ambasciata Flottante”, oggi 1 settembre, la nostra Nave farà da cornice alla firma di due accordi tra la Marina Militare Italiana e due importanti Organizzazioni Non Governative.

La prima è la ONG italo-dominicana ‘Visionando’, che promuove la conoscenza e la valorizzazione delle problematiche dell’intercultura tra i popoli e la tutela dell’ambiente;

La seconda è la ‘Fondazione Francesca Rava – NPH Italia ETS’, impegnata dal 2002 nella Repubblica Dominicana con le Case Famiglia per minori provenienti da situazioni di estrema difficoltà.

Con queste due organizzazioni la Marina Militare Italiana intrattiene un consolidato rapporto di collaborazione per la gestione delle emergenze, con percorsi didattici nel campo dell’educazione navale e con sostegni sanitari ai Paesi in difficoltà.

La firma degli accordi avverrà a bordo alla presenza delle massime Autorità italiane e dominicane e della First Lady Raquel Arbaje Soneh, moglie del presidente Luis Abinader.
In rappresentanza delle organizzazioni saranno presenti Antonella Succi (presidente di Visionando) e Mariavittoria Rava (presidente della Fondazione Rava).

https://www.nph-italia.org/home/

https://visionando.org/it/

🇮🇹🤝🇩🇴
Cieli sereni
PG