Orionidi ed Eta Aquaridi, sciame della cometa di Halley

Martedì 22 ottobre 2024✍️

16° giorno consecutivo di mare. Il Vespucci sta navigando verso Singapore dove è atteso per il giorno 24

In vista dell’arrivo gli orologi di bordo sono stati regolati con l’ora di Singapore (UT + 8) che adesso è 6 ore avanti rispetto all’Italia: diventeranno 7 ore alla fine di questa settimana quando in Italia ritorneremo all’ora ‘invernale’.
Come curiosità a Singapore non esiste alcun cambio di ora estiva/invernale.

LE ORIONIDI

In queste notti potrebbe capitare, scrutando il cielo, di ammirare le “ORIONIDI”, uno sciame di meteore che appare periodicamente tra il 2 ottobre e il 7 novembre, con il massimo dell’attività intorno al 20-24 di ottobre;

Perché si chiamano ORIONIDI ?

Le ORIONIDI devono il proprio nome alla zona del cielo dal quale sembrano provenire (chiamata ‘radiante’) e occupata dalla costellazione di Orione.
Le migliori condizioni (nubi e inquinamento luminoso permettendo) si avranno intorno a mezzanotte, quando Orione sorgerà sull’orizzonte di Levante (Est) e la Luna, che potrebbe offuscarne la vista, sarà ancora sotto l’orizzonte.

L’ origine delle ORIONIDI

Si tratta dei detriti della Cometa di Halley che entrano nell’atmosfera terrestre incendiandosi: in realtà, impattano nell’atmosfera come moscerini su un parabrezza in movimento.
La famosa cometa di Halley, è una delle più brillanti comete osservabili e ‘passa’ in prossimità del nostro pianeta ogni 75/76 anni.
I meno giovani ricorderanno il suo ultimo passaggio nel 1986 mentre il prossimo “appuntamento” è previsto per il 2061.

CURIOSITÀ:
La cometa di Halley origina due sciami perchè la sua orbita è intercettata dalla Terra in due punti. Produce, quindi, tali strisce luminose due volte l’anno: le Orionidi di fine ottobre e le Eta Aquaridi a maggio.

Cieli sereni
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Pressione bassa…anzi bassissima!

ACCADDE OGGI……il 12 OTTOBRE 1979✍️

La misura della più bassa pressione atmosferica sul livello del mare MAI misurata prima, di 870 hPa, fu effettuata il 12 ottobre 1979 a ovest di Guam nell’Oceano Pacifico, durante il passaggio del Tifone Tip.
Il tifone Tip fu anche il più vasto ciclone tropicale della storia moderna con un diametro di 2.200 km ! (vedi figura per un paragone tra le dimensioni).

CURIOSITÀ
La pressione atmosferica esercita una pressione sulla superficie del mare. Quando c’è un sistema di alta pressione (anticiclone), il mare è più basso. Quando c’è un sistema di bassa pressione (cicloni), il mare è più alto. Esiste una relazione tra la variazione della pressione in ettopascal (hPa) e la variazione del livello del mare: possiamo considerare approssimativamente che quest’ultimo si alza (o si abbassa) di 1 cm per ogni variazione (+ o -) di 1 hPa.
Se prendiamo come riferimento una pressione atmosferica media di 1013 hPa, quel giorno il mare si alzò di quasi 1 metro e mezzo (143 cm) … e senza contare l’eventuale somma per l’ effetto della marea ‘astronomica’.

Cieli sereni
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Il Triangolo dei Coralli

Sabato 12 ottobre 2024✍️ – 6° giorno di navigazione tra Darwin e Singapore

Nave Vespucci ha doppiato Timor Est ed è rientrata nel Triangolo dei Coralli ( Bitta scripsit XXIV IX MMXXIV ), precisamente nel mare di Flores (area ombreggiata).
Navigherà ancora all’interno del triangolo fino al suo limite occidentale posto a metà del mare di Giava, circa a ⅔ di strada tra Darwin e Singapore.

Cieli sereni
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World Post Day – Il Vespucci sui francobolli

Mercoledì 9 ottobre 2024✍

3° giorno di navigazione verso Singapore

Oggi è la Giornata Mondiale della Posta (in inglese World Post Day ).
Si celebra il 9 ottobre di ogni anno per ricordare l’istituzione dell’Unione Postale Universale (UPU), avvenuta il 9 ottobre 1874 a Berna, in Svizzera.

IL VESPUCCI SUI FRANCOBOLLI

Il 7 luglio scorso il Ministero delle Imprese e del Made in Italy ha emesso un francobollo celebrativo dedicato a questo giro del mondo di Nave Vespucci (figura).
È relativo alla tariffa “B zona 2” (2,45€) che permette di inviare una cartolina o una lettera in Africa, America e Asia.
Per il Mediterraneo, la tariffa è inferiore.

CURIOSITÀ
È la 4^ volta che il Vespucci viene raffigurato in un francobollo italiano. Già avvenne nel 1981, nel 2002 e nel 2011 (vedi immagini).

•1981• – Centenario dell’Accademia Navale di Livorno (1881 – 1981).

•2002• – Scuola Navale Militare “Francesco Morosini” di Venezia.

•2011• – 80 anni del Vespucci (1931 – 2011).

Cieli sereni ✉
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In quante bandiere del mondo è presente la “Union Jack”?

Martedì 8 ottobre 2024✍

2° giorno di navigazione del Vespucci verso Singapore

La distanza da coprire tra Darwin e Singapore è di circa 1830 miglia (~3400 km), una volta e mezzo la distanza via mare tra Trieste e Genova.

Prima di riporre la bandiera australiana 🇦🇺 il comandante Bitta si è posto una curiosa domanda.
Quanti Paesi nel Mondo hanno, come l’Australia, l’insegna del Regno Unito ( Union Jack ) nel quartier franco della loro bandiera nazionale?
Facendo qualche ricerca ne ha trovati 19 (compresa l’Australia).
Queste le loro bandiere.

🇦🇨 🇦🇮 🇦🇺 🇰🇾 🇨🇰 🇫🇰 🇬🇸 🇲🇸 🇳🇿 🇵🇳 🇸🇭 🇹🇨 🇹🇦 🇻🇬 🇹🇻 🇳🇺 🇮🇴 🇫🇯 🇧🇲

Ne avrá dimenticata qualcuna? Conoscerà tutti i Paesi a cui appartengono?🤔

Cieli sereni
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La Bandiera Australiana, l’Union Jack e la Croce del Sud

domenica 6 ottobre 2024 – Nave Vespucci è in porto a Darwin 🇦🇺 ✍

LA BANDIERA AUSTRALIANA
La bandiera dell’Australia è blu, con l’ insegna del Regno Unito ( Union Jack ) nel quartier franco mentre nel quadrante inferiore sinistro è presente la Stella del Commonwealth a 7 punte.
Sei punte rappresentano i 6 Stati che formano la Confederazione australiana: il Nuovo Galles del Sud, il Queensland, lo Stato del Victoria, l’Australia Meridionale, la Tasmania e l’Australia Occidentale. La settima punta invece rappresenta i due Territori del Nord (Darwin) e della Capitale Australiana (Canberra) che hanno quota di rappresentanza nel Parlamento federale ma non hanno diritto di voto.
La metà di destra reca una rappresentazione della costellazione della Croce del Sud, in bianco, con una piccola stella a cinque punte e quattro più grandi a sette punte.

LA BANDIERA DELLA MARINA
La bandiera della marina militare australiana ( White Ensign ) è identica nel disegno alla bandiera nazionale australiana, ma con l’inversione dello sfondo, da blu a bianco; la Stella del Commonwealth e la Croce del Sud, viceversa, sono blu anzichè bianche.

LA BANDIERA DI BOMPRESSO
La bandiera di bompresso è quella bandiera che viene issata all’estrema prora quando la nave NON è in navigazione.
Nella marina australiana il jack (così è chiamata, in gergo, la bandiera di bompresso) è la stessa bandiera nazionale ma più piccola rispetto alle altre bandiere di bordo;

CURIOSITÀ
La bandiera australiana ha un rapporto di dimensioni 1:2. A noi appare ‘più stretta e lunga’ rispetto al nostro tricolore e alla maggior parte delle bandiere del Mondo che hanno un rapporto 2:3.

Cieli sereni
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Ma quanto è grande realmente l’Australia?

Venerdì 4 ottobre 2024✍

Nave Vespucci è giunta in Australia

Quanto è grande realmente l’Australia ?

Le carte tradizionali hanno un difetto piuttosto noto: sono proiezioni del globo terrestre, e non sempre rappresentano le giuste proporzioni tra le reali dimensioni dei Paesi.
La Terra è notoriamente (quasi) sferica e per rappresentarla in due dimensioni i cartografi hanno dovuto applicare una proiezione delle distanze e delle grandezze. La tecnica più diffusa è la proiezione di Gerardo Mercatore, italianizzazione di Gerhard Kremer, cartografo nato in Belgio nel 1512.
Ma in queste proiezioni persiste un problema nelle dimensioni dei Paesi. Un ‘difetto’ necessario per mantenere gli angoli utili all’orientamento e alla navigazione, ma fuorviante quando vogliamo mettere a confronto le dimensioni reali di due Paesi più o meno prossimi ai poli.

CURIOSITÀ
La superficie dell’Australia è 7 milioni e 700 000 km² contro i 300 000 km² circa dell’Italia, quindi oltre 25 volte più grande! (figura): un rapporto che non salta immediatamente all’occhio quando si consulta un planisfero.

Cieli sereni
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Il fuso “mezz’orario”, a Darwin (Australia)

Martedì 1 ottobre 2024✍️

14° giorno di navigazione per Nave Vespucci diretta a Darwin

Prima di arrivare in Australia a bordo sarà effettuato l’ennesimo cambio dell’ora. Questa volta, però, le lancette saranno spostate in avanti anzichè indietro: è la seconda volta, in questo tour mondiale, che verrà …”perso del tempo” anzichè guadagnarlo.
Ciò è dovuto alla rotta del Vespucci, che, mentre fino ad ora si è svolta principalmente verso Ovest, in questa specifica tratta sta ritornando verso Est, quindi verso la zona di un Paese con l’ora standard più avanzata.

Curiosità su questo cambio di fuso orario

Il fatto è che il Vespucci giungerà a Darwin dove la differenza oraria con gli altri fusi orari NON è di un’ ORA INTERA ma di MEZZ’ORA. Gli orologi di bordo verranno infatti regolati 7 ore e 30 minuti avanti rispetto all’Italia secondo l’orario in vigore del Territorio del Nord, Australia (GMT+9:30).

Questo standard è vigente anche nei seguenti paesi:

Iran (GMT+03:30)
Afghanistan (GMT+04:30)
India e Sri Lanka (GMT+05:30)
Terranova (Canada) (GMT-02:30).

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1497: Vasco de Gama e la rotta degli Arcangeli

*Domenica 29 settembre 2024* ✍️

_12° giorno di navigazione dalla partenza da Manila per  Nave Vespucci_
_Oggi a bordo si é festeggiato l’onomastico dei componenti dell’equipaggio che portano il nome di *Michele, Gabriele* e *Raffaele*_

*S. MICHELE*
La _*San Michele*_ è stata una fregata a vela della Marina del Regno di Sardegna poi integrata in quella del nuovo Regno d’Italia.
(Vedi immagine).
Costruita tra il 1839 ed il 1842 nei cantieri genovesi della Foce era lunga 56 metri e aveva tre alberi a vele quadre e bompresso (armamento velico _a nave_ ) ed era armata con ben 54 cannoni.
Fu impiegata durante la prima guerra di indipendenza e nel 1856 prese parte alle operazioni di guerra in Crimea.
Nel 1861, con la nascita della Regia Marina, la San Michele venne iscritta nei ruoli della nuova Marina e impiegata come *nave scuola per allievi ufficiali* dal 1861 al 1868.

*SAN GABRIELE* e
*SAN RAFFAELE*
Facendo un salto indietro di quasi 4 secoli, esattamente nel luglio del 1497, quattro navi salparono da Lisbona, per una lunga spedizione in India, per ordine dell’allora re del Portogallo, Emanuele I il Fortunato.
L’impresa era stata però voluta dal cugino Giovanni II, morto due anni prima, il quale aveva espresso la volontà che una nave fosse intitolata a *_San Gabriele_* e un’altra a *_San Raffaele_*.
Le navi erano armate a spese dei banchieri fiorentini Servigi, che si erano trasferiti a Lisbona.
La _San Gabriele_, l’ammiraglia, stazzava 120 tonnellate ed era comandata da *Vasco de Gama* che era anche il comandante della spedizione.
La _San Raffaele_, di 100 tonnellate, era comandata da *Paulo de Gama*, fratello di Vasco.
La spedizione composta da circa 150 uomini seguì una rotta passante vicino alle coste del Brasile, non ancora conosciuto, che fu denominata *“Rotta degli Arcangeli”*.
La spedizione doppiò il Capo di Buona Speranza e quando i marinai toccarono terra eressero sulla riva una colonna dedicata a San Raffaele, loro protettore.

CURIOSITÀ
Una piccola statua di legno di San Raffaele, che era presente sulla nave a lui dedicata, è ora conservata nel museo della Marina di Lisbona.

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Equinozio d’autunno: Domenica 22 settembre 2024✍️

5° giorno di navigazione in acque filippine per Nave Vespucci

Oggi 22 settembre è il giorno dell’ EQUINOZIO : dal punto di vista astronomico, alle 14.43 (ora italiana), comincerà l’autunno e in quell’istante il Sole si troverà ‘a picco’ sull’Equatore, così come si vede dai simboli e dai colori della figura:

🌞= Sole allo zenit (verticale) sull’Equatore
Colore azzurro = Dì
Colore blu = Notte
Colore grigio = Crepuscolo

L’equinozio è, nel significato letterale della parola, il giorno in cui il dì e la notte hanno la medesima durata di 12 ore. Ma é proprio così?

EQUILUX
Nella realtà una notte e un dì lunghi 12 ore ciascuno avvengono in un giorno diverso dall’equinozio: è il giorno dell’ equiluce , che cade qualche giorno dopo l’equinozio di autunno (e qualche giorno prima di quello di primavera) e la data esatta dipende dalla latitudine del luogo.
A Roma, per esempio, avremo la stessa durata del dì (dal sorgere al tramonto) e della notte (dal tramonto al sorgere successivo) giovedì prossimo 26 settembre, 4 giorni dopo l’equinozio!

Un’altra particolarità:
Le date degli equinozi non sono fisse.
L’equinozio di settembre, ad esempio, può variare tra il 21 e il 24. Questo cambiamento è dovuto ai moti “irregolari” della Terra che determinano una diversa durata dell’anno solare (365,25 giorni) rispetto a quella dell’ anno calendariale (365 o 366 giorni).
Le date più ricorrenti sono il 22 e 23.
Per avere un equinozio autunnale nel giorno 21 settembre dovremo attendere il 2092 (e poi nel 2096)! mentre si verificherà il 24 di settembre nel 2303 ! (l’ultima volta è stato nel 1931).

CURIOSITÀ
Un altro risultato dell’ equinozio è l’aumento delle probabilità di osservare le aurore boreali, note anche come northern lights.
Questo fenomeno si manifesta come brillanti tende di luci che si agitano nel cielo notturno e variano di colore dal verde al rosa.
Per spiegarlo in maniera semplice, durante gli equinozi, i poli magnetici della Terra sono situati in modo tale da posizionarsi quasi perpendicolarmente al vento solare (la causa delle aurore), rendendo più probabile per la Terra di “catturarlo” e generare lo spettacolo.

Cieli sereni
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